Osimo

Osimo, ecco il cronoprogramma dei cantieri al via entro l’anno

Da qui a Natale Osimo vedrà la partenza o addirittura la conclusione di diversi cantieri, i cui lavori sono stati ritardati dall’emergenza pandemica o dalla burocrazia

I lavori a Passatempo di Osimo
I lavori a Passatempo di Osimo

OSIMO – Da qui a Natale Osimo vedrà la partenza o addirittura la conclusione di diversi cantieri, i cui lavori sono stati ritardati dall’emergenza pandemica o dalla burocrazia. «Sono tre i palazzi comunali da adeguare – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Per la torretta del San Carlo e l’adiacente ex tribunale entro dicembre il tecnico incaricato ad analizzare la struttura ci consegnerà la relazione per capire che tipo di intervento svolgere e quanti fondi sono necessari, per il palazzo ex Eca a novembre ci sarà la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e per il municipio quello della vulnerabilità sismica. Per il fotovoltaico su quattro scuole invece i lavori partiranno a metà ottobre».

Per la messa in sicurezza della caserma dei carabinieri, che da oltre 10 anni compariva nei bilanci di previsione, entro 15 giorni il via ai lavori mentre per i bagni dell’attigua piazza Nuova lunedì 18 ottobre è prevista la consegna del progetto esecutivo e cominceranno a dicembre. Sul fronte dell’abbattimento delle barriere architettoniche, l’ascensore al maxiparcheggio arriverà a metà novembre e poi in un mese sarà pronto mentre il secondo per la scuola media di piazzale Bellini entro dicembre, salvo imprevisti, si partirà con i lavori. Per la sistemazione del polo culturale San Silvestro, il comune attende il parere della Soprintendenza sul progetto definitivo per approvare poi l’esecutivo. Ceduta l’attuale sede ad un privato incassando 219mila euro, la nuova palazzina per il Museo del Covo sorgerà vicino al piazzale Duilio Orselli: entro un mese si conta di avviare la progettazione definitiva e nel frattempo il museo traslocherà in un capannone di Campocavallo.

In ritardo l’ex cinema Concerto: «La ditta che ha vinto l’appalto comunale per l’auditorium pubblico ha firmato il contratto ed è pronta ad entrare. In questi giorni verranno definiti gli ultimi dettagli sui lavori fatti dai frati per il locale grezzo da consegnare al Comune. Entro 15 giorni si conta di avviare il cantiere di nostra competenza per l’auditorium – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Per la nuova biblioteca comunale invece entro l’anno incarico per lo studio di fattibilità per capire se e come spostarla nei locali di Fattorini lungo corso Mazzini e per il ridotto del teatro La Nuova Fenice nei locali degli ex magazzini Campanelli, entro 10 giorni ci sarà l’approvazione del progetto esecutivo, poi la gara».

Oggi però per quanto riguarda il cinema Concerto, è una bella giornata: c’è infatti il via libera al trasferimento dei primi centomila euro per la realizzazione dell’auditorium all’ex cinema: «Il progetto, che prevede un contributo regionale complessivo di 400mila euro, consentirà di realizzare un centro polivalente per attività culturali – dice il presidente del Consiglio regionale Dino Latini -. L’atto di liquidazione è stato appena sbloccato. Ringrazio l’assessore al Bilancio Guido Castelli per la collaborazione e la disponibilità dimostrata».

Capitolo manutenzione impianti sportivi: a breve al via i lavori allo stadio Diana per adeguarlo alle prescrizioni della commissione pubblico spettacolo, una piccola tribuna al campo sportivo Santilli, la progettazione per il campo da calciotto a Passatempo e altre piccole opere ai campetti polivalenti. Partiti i lavori per il fotovoltaico alla piscina della Vescovara. «Sicuramente entro l’anno partirà la pista a Passatempo per la quale abbiamo approvato in consiglio un’integrazione delle risorse. Per la ciclabile dalla Vescovara a Campocavallo siamo all’approvazione del progetto esecutivo per partire con i lavori a primavera», continua il primo cittadino che ha aggiunto che per la bretella della Sbrozzola-via Ancona il Comune è in fase di aggiudicazione del progetto esecutivo dopo la gara. Un progetto questo, come il ridotto del teatro, che essendo vincolato a fondi sovracomunali richiede un iter più articolato.

Per la regimazione idraulica, entro la prossima settimana dovrebbero giungere i progetti per le manutenzioni straordinarie di fosso Lama e fosso San Sabino ed entro l’anno ci sarà l’avvio dei cantieri mentre il progetto di messa in sicurezza della porta di accesso al rione San Marco è stato inserito all’interno del bando ministeriale Pinqua vinto dal Comune e si attende la liquidazione dei fondi.

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