Osimo

Osimo, il Pnrr finanzia due progetti per il sociale

Il primo riguarda un progetto dell’Ambito Sociale XIII - Comune di Osimo capofila - la cui linea di finanziamento è “Percorsi di Autonomia per persone con disabilità”. L'altro gli asili

Il vicesindaco Paola Andreoni
Il vicesindaco Paola Andreoni

OSIMO – Stanno approdando anche ad Osimo i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Due i progetti che sono stati ammessi a finanziamento per il settore del sociale. Uno di questi riguarda un progetto dell’Ambito Sociale XIII – Comune di Osimo capofila – la cui linea di finanziamento è “Percorsi di Autonomia per persone con disabilità”. L’obiettivo è offrire l’opportunità di avviare un progetto di vita autonoma e indipendente per favorire il benessere e una migliore qualità della vita alle persone con disabilità. Si lavorerà per migliorare l’autonomia, per accelerare il processo di deistituzionalizzazione, fornendo servizi socio-sanitari di comunità e domiciliari e per promuovere l’accesso agli alloggi e al lavoro anche attraverso la tecnologia informatica. L’amministrazione Pugnaloni, su proposta dell’assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni ha dato l’ok, con delibera di Giunta, per l’utilizzo di due alloggi pubblici che per la loro peculiarità sono stati inseriti in tale progettazione. Il finanziamento disponibile è di 715mila euro per 12 beneficiari e l’ammontare sarà commisurato al numero dei beneficiari ammessi tra i comuni dell’Ambito. «Le azioni che saranno finanziate riguardano la strutturazione degli appartamenti, la dotazione di strumentazioni di domotica e l’erogazione di servizi – spiega l’assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni -. Con questo progetto si consolida il processo di autonomia abitativa già in atto nel nostro territorio del “Dopo di noi” che vede attiva una struttura ubicata proprio ad Osimo. Nell’appartamento, sito in via De Gasperi, sono coinvolti sette utenti».

Il secondo progetto

Il secondo è relativo all’avviso pubblico – dm 343 del 2 dicembre 2021 – per la messa in sicurezza e realizzazione di strutture da destinare ad asili nido e scuole dell’infanzia, finanziato appunto nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E’ proprio di questi giorni la notizia che con decreto direttoriale 74 del 26 ottobre è stato definitivamente assegnato il finanziamento di 283mila e 200 euro. Il progetto per il quale abbiamo richiesto il finanziamento prevede l’ampliamento dell’asilo nido Collefiorito con due nuove ali dell’edificio, una da adibire alle attività ludico-didattiche e una di ampliamento del locale mensa già presente. Fra le due ali si prevede un’area all’aperto, ma coperta, accessibile dalla vecchia struttura e dalle due nuove unità, in modo da favorire il gioco all’aperto pur garantendo adeguato riparo dal sole e dalla pioggia. Il numero bambini beneficiari passerà da 54 a 60. «Pronto poi un progetto su cui stiamo lavorando insieme alla Asso per aprire una sezione Primavera all Muzio Gallo che permetterà la frequenza ai bambini a partire dai due anni. In questo modo si cerca di rispondere alle esigenze delle famiglie di far frequentare in anticipo ai propri figli un ambiente educativo favorendo la possibilità di occupazione femminile».

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