Osimo

Osimo, il Museo del covo sarà presto realtà

La struttura ospiterà il museo permanente sulla storia della civiltà contadina di Osimo e della Valmusone. Saranno esposte le diverse opere del covo, chiese e santuari in scala realizzati con spighe di grano dai contadini del luogo

La festa del Covo a Campocavallo di Osimo
La festa del Covo a Campocavallo di Osimo

OSIMO – Il Consiglio comunale di Osimo ha approvato il progetto preliminare del Museo del Covo e della civiltà contadina che sorgerà a Campocavallo, sede della tradizionale festa in programma ogni prima domenica di agosto. La struttura avrà una superficie complessiva di 830 metri quadri e sarà formata da un corpo centrale dedicato al padiglione espositivo, cui si aggiungerà una parte destinata a sala conferenze e sedi di associazioni. Ospiterà un museo permanente sulla storia della civiltà contadina di Osimo e della Valmusone ma soprattutto verranno esposte le diverse opere del covo, chiese e santuari in scala realizzati con spighe di grano dai contadini del luogo.

Una tradizione che si rinnova dal 1840 come segno di ringraziamento per il raccolto di grano. Il progetto è redatto dallo studio osimano Fi.MA degli architetti Filiberto e Maurizio Andreoli, famosi per aver firmato lavori di rilevanza internazionale, tra cui l’Italian golden town in Cina. Si punterà su un design d’effetto, abbinato alla funzionalità dell’opera, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale. L’opera avrà un costo complessivo di 974mila euro, per metà finanziata dalla Regione Marche con un contributo di 500mila euro.

Il covo

Autentico capolavoro di arte contadina, il covo è un carro agricolo che ogni anno riproduce l’immagine di un edificio religioso realizzato interamente con spighe di grano intrecciate. Abili nell’arte di lavorare le spighe tramandata di padre in figlio da quella prima edizione del 13 agosto 1939, i mastri ripetono ancora gli stessi gesti per realizzare capolavori e ringraziare così la Vergine del raccolto delle messi. Quest’anno la festa, libera dalle restrizioni post Covid, è stata confermata dal 4 al 7 agosto.

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