OSIMO – Sono state tante le polemiche per il mancato taglio dell’erba nelle aree pubbliche comunali di Osimo da parte dei cittadini post neve. Da qualche giorno è cominciata l’intensa attività di taglio. «Siamo partiti prima di tutto dalle aree verdi usufruibili di asili, scuole elementari e medie, poi siamo passati ai parchi giochi del centro e delle frazioni a esclusione di Passatempo, San Sabino e Santo Stefano dove stiamo mettendo mano in ordine – puntualizza il sindaco Simone Pugnaloni -. Sabato scorso sono iniziati i tagli delle aree del centro e della prima periferia urbana (parco Silvestri e della Rimembranza e le mura romane) che continueranno per le prossime settimane a causa dei flussi turistici che giungono a Osimo». Ininterrottamente con turni anche pomeridiani per tutto il mese di maggio e se necessario anche giugno, i lavori saranno divisi con due squadre distinte (una per il centro urbano e una per le frazioni) di tre-quattro persone che continueranno la propria attività cercando di soddisfare anche tutte le segnalazioni private che arrivano alla mail del Comune. Lunedì sono iniziati anche gli sfalci delle scarpate stradali dalle strade del centro per il Giro d’Italia. Il cronoprogramma serrato potrebbe subire variazioni a causa del maltempo o di eventuali emergenze.
All’area archeologica di Fonte Magna intanto sono iniziati i lavori di restyling con la manutenzione del percorso per i turisti, l’apposizione di un nuovo pannello esplicativo e gli spazi relax. Sarà poi fatta una manutenzione della piantumazione attorno alla fonte e al suo parco. Approvato in linea tecnica il progetto esecutivo dei lavori di completamento della nuova pavimentazione del loggiato del palazzo comunale dove sono stati trovati i reperti archeologici. Partiti anche i lavori a San Giovanni: al via l’allargamento della sede stradale all’altezza dell’entrata del cimitero, un intervento che mette in sicurezza traffico veicolare e pedoni e atteso da anni su quella via molto trafficata perché collega Osimo alla statale 16 e anche alla Jesina. Oltre l’allargamento della sede stradale è previsto un nuovo marciapiede e un muro di contenimento.