Osimo

Osimo, fondi per le imprese con la variazione di bilancio

La manovra prevede il sostegno alle società partecipate per far fronte ai mancati introiti da Covid ed in contemporanea alla salvaguardia della qualità dei servizi resi pensando alla ripartenza, a settembre, dell'attività scolastica. Tante le novità, come spiega il sindaco Pugnaloni

Il sindaco con la giunta su Skype
Il sindaco con la giunta su Skype

OSIMO – Osimo porterà in Consiglio mercoledì 29 luglio una variazione di bilancio importante. «Previsto ad oggi un fondo di centomila euro che sicuramente aumenterà con le prossime manovre di bilancio, importanti risorse a sostegno delle attività produttive concordate con l’assessore Michela Glorio e le categorie. Domani le incontreremo per dettagliare i criteri del bando di riparto da far uscire per settembre – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Con l’assessore al Bilancio Mauro Pellegrini abbiamo fatto quadrare i conti con grande fatica riuscendo a dare sostegno a ogni attività. Con l’assessore all’Urbanistica Annalisa Pagliarecci ad inizio settembre invece porteremo in Consiglio l’abbattimento degli oneri di urbanizzazione quale misura per il rilancio dell’edilizia».

La manovra di bilancio prevede poi il sostegno alle società partecipate per far fronte ai mancati introiti da Covid ed in contemporanea alla salvaguardia della qualità dei servizi resi pensando alla ripartenza a settembre dell’attività scolastica (trasporto, mensa, nidi, disabilità). «Con il vicesindaco Andreoni con delega ai Servizi sociali in questi giorni molteplici riunioni con Asso per il riavvio di tutte le attività addirittura precedendo scontistiche all’utenza finale. Per lo sport, dato che ho la delega, creerò un fondo a sostegni di tutte le associazioni sportive colpite dal Covid che a settembre devono ripartire tutte in sicurezza ed a pieno regime soprattutto per le attività giovanili».

Per la Tari si continua a lavorare alla nuova tariffa che sarà regolata per il futuro dall’authority nazionale Arera: «Le opposizioni possono stare serene e tranquille invece di fare polemiche inesistenti. Ci sarà sostegno a famiglie ed imprese. Aver spostato a luglio il pagamento della prima rata non è stato facile perché il servizio è pagato pari grado dall’entrata di bilancio. La priorità per il Comune è agire sulla pressione fiscale salvaguardando equità e favorendo riduzioni dove possibile. In tempi record per la scuola è stato messo a punto il piano per rientrare a settembre e sono stati previsti fondi comunali per le manutenzioni e gli arredi ed è anche ripartito il cartellone delle attività culturali».

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