Osimo

Osimo, esche lumachicide alla Vescovara: salvi per miracolo due cani

È successo in Valmusone. Fortunatamente i due esemplari sono sani e salvi oggi. Il monito dell'Oipa: «Gesti del genere sono solo da denunciare»

OSIMO – Altri cani sono stati avvelenati a Osimo dalla mano ignota di qualcuno che ha osato mettere in campo una tecnica pericolosa quanto spietata. «Qualcuno ha messo della metaldeide, un lumachicida mortale per cani e gatti, al parcheggio della piscina della Vescovara. Io sono uscita da poco dal veterinario perché due dei nostri cani lo hanno mangiato. Ho già avvisato i carabinieri che si sono attivati immediatamente», racconta un’osimana che venerdì ha dovuto fare i conti con la brutta scoperta. Qualche ora dopo in tanti si sono interessati alle condizioni dei due cani dopo che la donna ha lanciato l’appello a fare attenzione sfruttando anche i social: «Oggi stanno entrambi bene – dice -. Il veterinario è riuscito a farli vomitare subito. Comunque, sia lui che il veterinario della Asur, che è stato prontamente allertato dai carabinieri di Osimo, hanno confermato che si tratta di lumachicida e che, non essendoci campi coltivati in zona, è stato messo appositamente per uccidere cani o gatti. Un’azione riprovevole».

In zona ci sarebbero le telecamere che potrebbero aver inquadrato quella mano. Diversi osimani hanno espresso la propria solidarietà sperando che venga individuato. Di segnalazioni simili in Valmusone ne vengono denunciate spesso purtroppo: c’erano polpette avvelenate poche settimane fa lungo la ciclabile tra Loreto e Porto Recanati, nei pressi del fiume, sulla strada per arrivare al Conero ranch. A denunciarlo la giovane proprietaria di un cane che, avendone inghiottita una, ha rischiato di morire sotto i suoi occhi. Il monito dell’Oipa: «Gesti del genere sono solo da denunciare. Fate tutti attenzione, potrebbero essercene ancora di esche, e in tal caso contattate le forze dell’ordine e raccomandiamo di tenere i cani al guinzaglio».

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