OSIMO – Si posizionava alle spalle delle malcapitate cercando un contatto fisico, appoggiandosi, e poi iniziava a respirare in maniera affannosa, quasi ansimando. In più di una occasione lo stesso è stato redarguito, anche in malo modo, dai presenti e dalle stesse vittime ma non si era mai “scomposto”, facendo quasi finta di niente e continuando imperterrito a fare su e giù sul Tiramisù nella ricerca spasmodica della prossima vittima.
Nelle ultime settimane così si era diffuso l’allarme per la presenza di un molestatore “seriale” che avrebbe importunato alcune signore all’interno dell’impianto di risalita di Osimo, il Tiramisù che dal maxiparcheggio conduce ai piedi delle scale mobili che portano, a loro volta, nel centro cittadino.
Gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Osimo si sono messi all’opera per riscontrare le segnalazioni ricevute, raccogliendo la denuncia di tre donne. Le signore hanno raccontato agli agenti la stessa storia: necessitate ad utilizzare l’impianto di risalita, in date ed orari diversi, ma sempre di giovedì, in concomitanza con la presenza del mercato cittadino nel centro storico di Osimo, si sono imbattute nella presenza di un uomo, da tutte descritto come anziano e con una pancia molto pronunciata, che, all’interno del tiramisù, approfittando della confusione e della ristrettezza degli spazi dovuta anche alla presenza delle tante persone che volevano raggiungere le bancarelle del mercato, le avrebbe molestate.
Le indagini si sono svolte con appositi servizi di osservazione e con il contributo delle testimonianze e delle immagini delle telecamere che sono posizionate all’interno delle cabine dello stesso impianto di risalita e hanno condotto all’identificazione e alla successiva denuncia in stato di libertà dell’autore delle molestie. Si tratta di un uomo anziano, residente a Osimo, che mai aveva avuto problemi con la giustizia.
«In questo caso la determinazione a denunciare delle donne vittime delle molestie si è rilevata fondamentale per far venire alla luce e far conseguentemente cessare un comportamento sgradevole che, quasi certamente, ha riguardato molte più “vittime” di quelle che si sono palesate – dice il dirigente del commissariato osimano Giuseppe Todaro -. Invito chi ha subito, negli ultimi mesi, tali comportamenti molesti all’interno dell’impianto di risalita a rivolgersi al commissariato di Polizia di Osimo».
