Osimo

Osimo, ladri all’Aspio e a San Biagio. La rabbia dei residenti: «Le persone neanche denunciano più»

Furti ai danni di due abitazioni alla periferia di Osimo. I malviventi sono tornati, non sarebbero riusciti a mettere a segno i colpi ma avrebbero provocato soltanto danni

OSIMO – Sono tornati i ladri ieri sera, 16 novembre, ai danni di due abitazioni alla periferia di Osimo. I ladri sono tornati in via Cittadini all’Aspio, dove tre individui che sono stati visti fuggire per la campagna verso le 19:30, e a San Biagio poco prima, alle 18, in via San Giacomo della Marca. Non sarebbero riusciti a mettere a segno i colpi ma avrebbero provocato soltanto danni.

In Comune è già scontro sul tema della sicurezza. Stamattina, domenica 17, l’ex consigliere delle Liste civiche Dino Latini si è portato sul posto e ha girato un video: «I cittadini sono delusi e si sentono abbandonati. Ricordo che negli anni 2000 le nostre amministrazioni comunali, oltre ad aver istituito un accordo intercomunale con le Polizie dei Comuni limitrofi, avevamo istituito una sorta di controllo fatto da tre anziani che giravano per i quartieri periferici. Sabato sera abbiamo girato per la zona e aiutato i residenti. L’ennesimo colpo messo a segno dalla banda dei soliti ignoti ha messo in luce la debolezza del sistema sicurezza a Osimo.

Le persone neanche denunciano più, tanto sono scoraggiate e sanno che è quasi impossibile colpire i responsabili ma sono anche molto arrabbiati con le istituzioni che affermano che tutto va bene e che i furti sono in calo. Macché, semplicemente non sono denunciati e questo è ancora più grave. La sicurezza è un bene più grande del costo dei servizi per mantenerla. Non c’è polizia di prossimità, non ci sono telecamere nelle zona e soprattutto molte di quelle installate non funzionano, non c’è la squadra di volontari. Una manna per i ladri. Le Liste civiche sono in aiuto alla popolazione colpita e senza puntare il dito contro nessuno ritengono che bisogna mettere in piedi da parte del Comune di Osimo tanti nuovi servizi a presidio della sicurezza».

Il sindaco Simone Pugnaloni ha replicato: «C’è chi continua a fare l’attore, noi siamo al fianco dei cittadini colpiti dai furti. Non c’è mai stato nel passato fino alle 2 di notte un controllo di associazioni di anziani, un servizio tra l’altro che il Prefetto non avrebbe mai autorizzato. Ho tanti amici anche io a San Biagio, Aspio ed Osimo Stazione e nessuno ha visto le Liste civiche di notte. Forse confondono una cena a casa di amici fino a tardi con un pattugliamento sul territorio. L’unico strumento da potenziare è un maggiore pattugliamento interforze. Il nostro aiuto è stato, per quanto possibile e spero, di ausilio alle forze dell’ordine con una spesa di circa 200mila euro in nuove telecamere che presto collegheremo da remoto alla centrale di Polizia e Carabinieri.

Nei weekend, di notte, si potrebbe organizzare un giro per monitorare fiumi e torrenti da parte delle associazioni di Protezione civile. L’autovettura che effettuerà i sopralluoghi controllerà il livello delle acque e contemporaneamente presenzierà anche quei territori come l’ Aspio, San Biagio, Osimo Stazione dove l’Aspio e lo Scaricalasino negli anni hanno prodotto tanti danni e che corrispondono proprio alle zone più colpite dai furti. La presenza della macchina della Protezione civile sarebbe ben visibile sulle strade che sono anche vie di fuga per i ladri. Potrebbero avvisare le forze dell’ordine di movimenti anomali. Un bel lavoro di squadra fungerebbe da deterrente».

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