OSIMO – Alla Casa di riposo Grimani Buttari di Osimo sono stati segnalati due casi di scabbia. Il fatto risale a quest’estate ma è emerso soltanto in queste ore, quando già erano partite tutte le misure necessarie come prevede l’iter in casi come questi. È intervenuta l’Asur e la situazione si sta chiarendo poco a poco.
Polemiche le Liste civiche all’opposizione che dicono: «Ci chiediamo se è vero che da un caso isolato dell’agosto scorso la scabbia si sia propagata a più reparti, da cosa si è originata, qual è effettivamente la situazione sanitaria all’interno della Casa di riposo e delle altre Case di Osimo. Da ultimo ma non da meno se sono state prese iniziative radicali per la disinfestazione dei locali interessati. Sarebbe opportuno dare una risposta pubblica per rassicurare tutti, smentendo magari queste domande».
Il presidente della struttura Fabio Cecconi non smentisce e vuole rassicurare tutti: «C’è stata una contaminazione esterna classificata come dermatite ma rivelatasi tutt’altro che tale. La persona che ne era portatrice proveniva da altra struttura, si tratta di un degente di un’altra Casa di riposo, non da un ospedale. Èt utto sotto controllo comunque. I casi riscontrati sono due. È stata attivata la profilassi approfondita da settimane per eliminare ogni rischio. Tutti sono stati informati, dai dipendenti agli ospiti. Non c’è bisogno di creare allarmismi su casi simili né di fare speculazione di tipo politico».
