Osimo

Osimo, inaugurati i bagni di piazza Nuova: simbolo della lotta al degrado

Sono solo il primo passo di un progetto complessivo di miglioramento di quello che rappresenta l’angolo più amato di Osimo

L'inaugurazione dei bagni a piazza Nuova a Osimo
L'inaugurazione dei bagni a piazza Nuova a Osimo

OSIMO – Sono stati inaugurati ieri, 26 marzo, i nuovi bagni pubblici di piazza Nuova di Osimo. «Sono il simbolo di una Osimo che non si arrende al degrado, di un’amministrazione comunale che di fronte a quei vandalismi che resero inagibili i vecchi e storici servizi igienici ha deciso di dare un segnale forte: investire e rilanciare. Abbiamo impiegato circa 40mila euro di fondi comunali per realizzare i nuovi bagni al piano terra della ex casa del custode, che in passato era stata messa in vendita e che invece ora si vuole valorizzare», ha detto il sindaco Simone Pugnaloni. I servizi igienici aperti ieri, grazie alla collaborazione di Astea nella manutenzione e del bar Baricentro nella sorveglianza e chiusura (orari 8-20), sono solo il primo passo di un progetto complessivo di miglioramento di quello che rappresenta l’angolo più amato di Osimo.

Il progetto

«Non ci fermeremo a questi nuovi bagni, più grandi e appropriati rispetto al passato, con fasciatoio e servizi per disabili, ma andremo oltre. Con l’approvazione del bilancio di previsione 2022 potremo ordinare 34 nuove telecamere di videosorveglianza da installare in tutto il territorio: per piazza Nuova ne saranno dedicate cinque. Abbiamo poi partecipato ad un bando nazionale per intercettare fondi del Pnrr per i parchi di interesse pubblico e storico, candidando piazza Nuova ad un restyling articolato che costerebbe oltre un milione di euro e che consentirebbe non solo di arricchirla dal punto di vista ambientale, con nuove piantumazioni ed essenze arboree, ma di rifare percorsi pedonali, arredo urbano e area ludica. Il piano superiore della ex casa del custode potrà diventare uno spazio culturale e formativo polivalente, un centro espositivo, mentre i vecchi bagni pubblici non saranno demoliti ma trasformati in un infopoint didattico. L’amministrazione comunale è pronta a fare la sua parte ma serviranno senso civico e responsabilità da parte di tutti per tutelare questo bene comune e prezioso che è piazza Nuova».

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