Osimo

Offagna, boom di presenze nei musei

Offagna punta sul turismo per risollevarsi dal dissesto e in poche settimane ha ottenuto già buoni risultati. A confermarlo con i numeri alla mano l'assessore al Turismo Fabrizio Bartoli

Turisti sulla rocca di Offagna
Turisti sulla rocca di Offagna

OFFAGNA – Offagna punta sul turismo per risollevarsi dal dissesto e in poche settimane ha ottenuto già buoni risultati. «Fino al 31 agosto abbiamo registrato circa undicimila presenze di visitatori nei tre musei e questo dato ci induce a pensare che quella intrapresa sia la strada giusta, anche se molta ce n’è ancora da percorrere». A distanza di un anno dalla costituzione del Polo museale Offagna, nato in coerenza con il piano triennale della Regione Marche e con l’intento di favorire le dinamiche di rete per la gestione dei tre musei presenti nel Comune, l’assessore al Turismo Fabrizio Bartoli traccia il punto su ciò che è stato attuato fino a oggi dall’inaugurazione ufficiale del 16 dicembre 2017.

L'assessore al Turismo Fabrizio Bartoli
L’assessore al Turismo Fabrizio Bartoli

«Si è cercato di dare decoro ai tre musei e di mettere in sicurezza, con la collaborazione dell’amministrazione comunale e dei volontari del comune, non solo il museo di Scienze naturali “Paolucci”, chiuso da tempo, ma anche la rocca con l’annesso museo delle armi antiche e il museo della Liberazione di Ancona – dice -. Il polo museale li ha valorizzati con eventi e iniziative culturali avvalendosi del comitato scientifico, con laboratori didattici per le scolaresche e con progetti scientifici e visite guidate anche in lingua. Numerose sono state le iniziative, dalle “domeniche di maggio” con laboratori per bambini “Fare per non fare” alla visita guidata in lingua alla Rocca per professori Erasmus, provenienti da diversi Stati europei fino alla convenzione con “I magici castelli” (società di Milano) per la collaborazione relativa allo svolgimento del progetto di attività ludico didattica in costume. All’interno del museo della Liberazione è stato attivato il punto informativo che funge anche da Iat. Aperta su Facebook e Instagram una pagina social (#visitoffagna) per pubblicizzare i musei, i loro eventi e il borgo con le sue attività commerciali. Sono stati inoltre stipulati contratti di lavoro regolari con 20 operatori museali e con addetti alla pulizia dei musei. Previsti per l’anno scolastico 2018-2019 laboratori didattici dedicati alle diverse scolaresche delle scuola primaria e secondaria di primo grado».

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