CASTELFIDARDO – Finisce 3-1 per il Matelica la supersfida del “Mancini”di Castelfidardo. Troppo forti le individualità in attacco degli ospiti per l’undici locale che comunque ha ben figurato raccogliendo meno di quanto seminato.

Partenza sprint dei padroni di casa che al 1° sono subito pericolosi su punizione ma il pallone esce sopra la traversa. Matelica che risponde senza precisione. Al 9° il Castelfidardo reclama un rigore per fallo in area su Bordi ma l’arbitro dice che si può proseguire. La partita è vivace con rapidi capovolgimenti di fronte.

I biancorossi di Mecomonaco ci provano al 14° da calcio piazzato ma il tiro finisce alto. Un minuto più tardi è il Castello ad approfittare di un calcio d”angolo: Galli stacca di testa ma non riesce a centrare la porta. Con il passare dei minuti i biancoverdi crescono e provano a fare la partita.

Il Matelica arranca e fatica a rendersi pericoloso. Al 20° è ancora il Castelfidardo ad affacciarsi in area avversaria con Bordi che dalla sinistra mette in mezzo per Galli leggermente arretrato. I maceratesi si rivedono dalle parti di Carnevali due minuti più tardi con Baldinini che conclude debolmente tra le braccia del portiere avversario.

I padroni di casa forzano lasciando spazio al Matelica che alla mezz’ora prova a colpire ancora con Baldinini senza successo. Sul capovolgimento di fronte è il Castelfidardo a sfiorare la rete ma il colpo di testa di Orlando sibila al lato. L’ultimo quarto del primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni.

Al rientro in campo gli ospiti provano a cambiare marcia ma il Castelfidardo reagisce. Passano dieci minuti è il Matelica a reclamare un rigore: Titone entra in area si smarca con eleganza ma viene steso al momento del tiro. Anche questa volta il signor Mercenaro fa proseguire.

Al 15° i locali si fanno vivi su punizione ma Orlando non trova la porta. L’equilibrio resiste sino al 27° quando Pera prima conclude addosso a Carnevali poi è lesto a sfruttare la respinta e ad insaccare per l’1-0 del Matelica. Il Castello è in bambola e due minuti più tardi subisce il secondo goal: Esposito sguscia in area salta due difensori e lascia partire un bolide che sorprende il portiere avversario. 2-0.

Quando sembra che la partita sia ormai chiusa ecco lo squillo dei ragazzi di Cappellacci: è il 37° quando Silletti raccoglie in area un cross si gira e batte con un preciso diagonale Marcantognini per l’1-2. Le speranze di rimonta dei padroni di casa s’infrangono però due minuti dopo quando una ribattuta favorisce Baldinini che deve soltanto appoggiare per l’1-3.

C’è ancora tempo per un tiro di Lodi che termina sul palo ed una staffilata di Pera da fuori area che termina di poco al lato. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro dice che può bastare così.

Il Matelica vince ma non convince, per il Castelfidardo ancora una buona prestazione ma per l’ennesima volta resta a mani vuote.

CASTELFIDARDO: Cernevali, Marconi, Bordi (22’st Testoni), Orlando, Filipponi, Silletti, Sassano (33’st Albanesi), Pigini, Galli, Lodi, Montagnoli(23’st Soragna)  ALL. Cappellacci

MATELICA: Marcantognini, Mingucci, Bartolini, Marsili, Lispi, Rosania, Titone, De Cerchio (6’stD’Orazio), Pera, Esposito, Baldinini(41’st Perfetti)  ALL. Mecomonaco

RETI: 27°st Pera, 29°st Esposito, 37°st Silletti, 39°st Baldinini

ARBITRO: Mercenaro di Genova