Osimo

Loreto, sono tornate le ragazze dall’Erasmus in Madagascar

Finalmente a casa, da lunedì scorso, le studentesse in gita all’isola di Réunion in Madagascar, dopo un mese di Erasmus tra grandi soddisfazioni e difficoltà legate alla protesta dei "gilet gialli"

Le ragazze in Madagascar
Le ragazze in Madagascar

LORETO – Sono tornate a Loreto lunedì 10 dicembre dall’isola di Réunion in Madagascar dopo un mese che non dimenticheranno mai più (leggi l’articolo). «È andato tutto bene nonostante le agitazioni in strada che come in Francia hanno interessato anche l’isola africana dove ci trovavamo. Questa esperienza però è stata molto positiva e torniamo a casa con un bagaglio enorme che ci accompagnerà per tutta la vita», hanno detto le nove studentesse dell’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” della città mariana che, assieme a un’altra professoressa accompagnatrice, docente di lingua francese che ha dato il cambio alla prima, sono tornate da quel paradiso in Terra. Si sono messe alla prova in tutti i sensi. Le ragazze vincitrici hanno preso parte al progetto “FeelfusionPro” di “Erasmus+”, un programma che prevedeva una formazione professionale in aziende del settore ricettivo e ristorativo.

Da metà novembre in quell’isola sono scesi in strada i “gilet gialli”, proprio come a Parigi, contro il caro carburante generando il caos nelle principali città. Le ragazze hanno lavorato ma hanno dovuto adeguare più volte il programma: per evitare di salire sui mezzi pubblici per raggiungere le strutture alberghiere e della ristorazione locali per gli stage, nell’ultima settimana ad esempio sono state ospitate direttamente negli hotel dove li svolgevano. Si sono organizzate al meglio cambiando le proprie abitudini grazie alla scuola e agli organizzatori del progetto che le hanno seguite sempre da Loreto, tranquillizzando i genitori inizialmente in apprensione. Ci sono stati scontri in strada e divieti imposti dalle autorità, tra cui i coprifuoco da seguire in determinati orari e giornate, con alti e bassi. Per almeno una settimana all’inizio delle agitazioni, anziché portare avanti lo stage nelle strutture di alto livello, sono rimaste nel resort attuando una sorta di piano b, impiegando il tempo cioè per la preparazione alla lingua francese. La scuola ha rassicurato sulla buona riuscita dello stage nel suo complesso. Per salutare l’esperienza e il posto le ragazze hanno scattato alcune foto da Piton De La Fournaise, il vulcano attivo nell’isola del dipartimento francese.

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