Osimo

Da Loreto a Roma: l’incontro di 400 pellegrini con Papa Francesco

Con loro l'arcivescovo Fabio Dal Cin e il sindaco Paolo Niccoletti. I loretani, a nome di tutta la città, hanno ricambiato la visita del Santo Padre del 25 marzo scorso

Il Papa stringe la mano al sindaco di Loreto Paolo Niccoletti
Il Papa stringe la mano al sindaco di Loreto Paolo Niccoletti

LORETO – 400 pellegrini sono partiti da Loreto ieri, 12 febbraio, assieme all’arcivescovo monsignor Fabio Dal Cin, con destinazione basilico di San Pietro, Roma. L’incontro con il Santo Padre era attesissimo dai loretani che a nome di tutta la città hanno ricambiato la sua visita del 25 marzo scorso. Un momento di grande importanza, come ha ricordato monsignor Dal Cin: «Ricorda la celebrazione della Santa Messa in Santa Casa da parte di un pontefice dopo 160 anni e la firma dell’esortazione apostolica ai giovani “Christus vivit” che porta la firma di Loreto».

Papa Francesco ha esortato ogni cristiano ad accompagnare con la preghiera chi vive nel dolore e nella sofferenza anche con gesti concreti d’amore e di compassione. A conclusione dell’udienza, nel salutare i pellegrini italiani e in special modo i partecipanti venuti dalla Santa Casa, ha esortato tutti a un momento di silenzio e di preghiera per la Siria e per tutta la popolazione cinese che sta vivendo il dramma dell’epidemia virale. Al termine dell’udienza il saluto e l’abbraccio cordiale con l’arcivescovo.

Dopo l’udienza i pellegrini si sono ritrovati per la celebrazione della Santa Messa presieduta dal cardinale Angelo Comastri alla cattedrale di San Pietro nella Basilica. Nella sua omelia ha voluto ricordare il suo forte legame con Loreto. «In questo anno 2020, si celebrano due anniversari: la proclamazione della Madonna di Loreto patrona degli aeronauti e il centenario della nascita di San Giovanni Paolo II che venne a Loreto ben cinque volte – ha detto -. È doveroso ricordare che il santuario di Loreto è il santuario della Santa Casa. Ecco il fatto significativo: Dio ha voluto che l’annunciazione avvenisse non nel tempio di Gerusalemme, nel luogo ufficiale della preghiera, ma ha voluto che avvenisse in una casa. Perché? Per farci capire che la casa, la famiglia è il primo tempio della presenza del Dio nel mondo».

Presenti anche il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e l’assessore regionale Moreno Pieroni che ha detto: «È stato un piacere per me partecipare a una bella giornata di festa con tanti loretani a Roma, dove siamo stati ricevuti dal Santo Padre in sala Nervi, e una grande emozione prendere parte poi alla celebrazione della Santa Messa con il cardinale Comastri cui siamo rimasti sempre molto legati. Grazie a monsignor Dal Cin e alle parrocchie che hanno organizzato questo bell’evento di condivisione per la nostra comunità nell’anno del Giubileo».

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