Osimo

“Loreto Meraviglia”, premi ai cittadini illustri della città mariana

Cogliendo l’occasione delle festività patronali, Amministrazione comunale e l’assessorato alla Cultura hanno scelto di rendere concreta l’idea con un galà organizzato in collaborazione con Vladimiro Riga e l’associazione Marcheventi

Loreto Meraviglia
Loreto Meraviglia

LORETO – “Loreto Meraviglia”, slogan scelto per la fortunata stagione estiva 2021 lauretana, resterà abbinato al nome dell’omonimo Premio che la città mariana ha dedicato ai suoi cittadini più illustri. Cogliendo l’occasione delle festività patronali, l’Amministrazione comunale e l’assessorato alla Cultura mariano hanno scelto di rendere concreta l’idea con un galà organizzato in collaborazione con Vladimiro Riga e l’associazione Marcheventi.

I riconoscimenti

Una serata di musica, balli, canzoni e cabaret che farà da scenario alla consegna dei premi. Quattro in particolare i destinatari del riconoscimento in questa edizione 2021, tutte personalità e realtà fortemente radicate nella comunità lauretana, il cui nome è tuttavia sinonimo di eccellenza riconosciuta ben all’esterno dei confini cittadini. Lo chef stellato Errico Recanati del ristorante Andreina, la pasticceria Picchio, l’azienda Serenellini di Loreto, unica impresa di fisarmoniche che insiste in territorio non fidardense bensì lauretano, e Nadia Storti, lauretana di nascita oggi direttore generale dell’Asur dopo una lunga e brillante carriera nel mondo sanitario.

Il sindaco e l’assessore

«Dopo una stagione estiva che ci ha dato molte soddisfazioni era giusto chiudere il calendario degli eventi rilanciando con qualcosa che potesse rimanere ad eredità della città e ripetersi, perché no, anche nelle prossime stagioni – dice il sindaco Moreno Pieroni -. Questo premio ci è sembrato il giusto sigillo ad una estate che ha segnato nei fatti la nostra ripartenza». «A questi suoi figli illustri Loreto vuole dedicare non solo una serata ma il suo ringraziamento per ciò che sono e ciò che fanno – commenta l’assessore alla Cultura Francesca Carli –. Avendo impostato tutta una stagione estiva sul concetto della “Meraviglia” che arte, cultura e spettacolo spesso sanno ispirare, ci è sembrato naturale continuare su questa strada rendendolo tangibile attraverso un riconoscimento reale a tutte quelle persone che con la loro attività e bravura hanno davvero creato una meraviglia».

Terminate le feste mariane

Si chiudono con segno positivo le feste cittadine legate alla Natività di Maria Vergine. Una quattro giorni che ha portato nella città mariana migliaia di persone. Alta la qualità degli eventi e rispettate tutte le misure di sicurezza, a partire dalla scenografica Corsa del Drappo di domenica 5 settembre, l’appuntamento più atteso visto che la gara lo scorso anno non era stata disputata per via della pandemia, per poi terminare con la giornata dell’8 che ha segnato da sempre il connubio tra eventi civili e religiosi, con la consueta benedizione dei velivoli dell’Aeronautica Militare dal sagrato della basilica. «Ci siamo finalmente riappropriati delle nostre tradizioni – dice il primo cittadino – un fatto davvero importante dopo questo anno e mezzo così difficile. Per questo la risposta dei cittadini, e anche dei moltissimi visitatori di questi giorni, è particolarmente gradita ed assume un valore ancora maggiore».

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