Osimo

Loreto, approvato il bilancio: nessun aumento delle tasse

Nonostante la crisi pandemica, il Comune non ha fatto lievitare le tariffe ai danni delle tasche dei loretani. Polemiche dal gruppo di opposizione Prima Loreto sulle uscite in denaro

LORETO – Loreto ha approvato il Dup 2021-2023 e il relativo bilancio preventivo in Consiglio comunale, con tutte le difficoltà legate all’emergenza pandemica.

«Non nascondo che è stata molto dura a causa dei grandi problemi economici che la pandemia da Covid-19 ha creato nelle finanze della nostra amata Loreto (meno un milione e 400mila euro rispetto all’anno scorso) – spiega l’assessore al Bilancio Giovanni Tanfani -. Nonostante il voto contrario e l’astensione delle opposizioni, per far fronte alle giuste e legittime istanze che arrivano da tutti i loretani, la maggioranza ha approvato questo bilancio che porta avanti la nostra filosofia di tutela dei cittadini su questi punti chiave: nessun aumento delle tasse e delle tariffe (invariate dal 2014) e salvaguardia dei capitoli sensibili e vitali (garantendo i servizi per famiglie, giovani, fasce deboli e servizi sociali). Nei mesi passati sono venute a mancare le principali entrate economiche del Comune ed è per questo che provvederemo nell’immediato futuro alla vendita dei frustoli di terreno di proprietà comunale e degli spazi cimiteriali per far fronte alle necessità dei cittadini più deboli, augurandoci che questa situazione di emergenza possa terminare quanto prima. A nome del sindaco Moreno Pieroni e di tutta l’amministrazione posso affermare che è dura, molto dura, ma che noi non molliamo per il bene della nostra comunità».

«Le entrate sono poche e molto incerte, le uscite tante e certe – afferma il consigliere di Prima Loreto all’opposizione Paolo Albanesi -. Le entrate con cui la nostra amministrazione intende finanziare i lavori per Loreto sono la vendita dei cosiddetti frustoli, di lotti cimiteriali (per un totale ipotetico di 450mila euro) e quella molto improbabile del passaggio da diritto di superficie a diritto di proprietà di alcuni lotti in zona Pip. Per le uscite si prevedono tantissimi di soldi per le scuole, per la loro messa a norma, verifiche sismiche, per un totale finanziato con destinazione vincolata per circa otto milioni. Abbiamo chiesto spiegazioni dei 480 mila euro che mancano dal bilancio dal 2009, un importo che da quell’epoca il Comune deve alle Opere laiche. Il sindaco ha risposto che neanche quest’anno verranno inseriti e che ne informerà la Prima commissione. Da ultimo, preso atto del fatto che le casse comunali sono ormai da anni al collasso, abbiamo segnalato una delibera in cui si stanziano 57mila euro di contributo ad una società sportiva. Prima Loreto si è fatta portavoce dei commercianti e ristoratori proponendo almeno per i mesi di chiusura la sospensione della Tasi».

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