LORETO – A Loreto è in corso un progetto unico in Italia. Si chiama centro educativo-zooantropologico “L’albero delle stelle” e si trova nella zona industriale Squartabue, crocevia tra Recanati e Castelfidardo.
Il progetto messo in atto nel centro loretano coinvolge i bambini dai 18 ai 36 mesi e dai tre ai cinque anni per avvicinarli agli animali e insegnare loro ad accudirli e rispettarli. Si va dalle passeggiate a 6 zampe con i cani al volontariato nella casa di riposo dei cani anziani fino ai campi estivi “Didattica…mente” e ai laboratori con le scuole.
Diversi anche i progetti educativi e formativi a sostegno delle famiglie, legati alle problematiche del bambino (iperattivismo, eccessiva impulsività, scarso autocontrollo). Il team di professionisti è composto da insegnanti, psicologi, pedagogisti, medici veterinari, educatori cinofili, operatori assistenziali, fumettisti, una musicista di fisarmonica, una biologa marina e una guida ambientale. Un ruolo importante viene svolto anche dalla figura dei “nonni volontari” che si prendono cura dei bambini insegnando loro la storia, la geografia, l’educazione e il rispetto per la natura, i tempi dell’orto.
Nei giorni scorsi la struttura è stata visitata dall’assessore regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro Loretta Bravi. «Un lavoro di squadra che come Regione sosteniamo con convinzione – ha detto -. È importante che i giovani recuperino il contatto con la natura, la manualità e le tradizioni anche attraverso l’insegnamento dei nonni che vorrei sempre più coinvolti nella formazione dei nostri ragazzi».
