Osimo

Loreto aderisce ai Comuni Amici della famiglia: in arrivo la family card

Un network che a livello nazionale promuove politiche per il benessere familiare sulla base del know how sviluppato dalla Provincia autonoma di Trento

Loreto

LORETO – Loreto aderisce al network dei Comuni Amici della famiglia. Una svolta nelle politiche familiari voluta dall’Amministrazione comunale e dall’assessore Daniela Romanini, che saluta questo risultato, ratificato lo scorso marzo: «Il network è in piena sintonia con la nostra idea di politiche per la famiglia: politiche non devono essere di assistenza alla famiglia, bensì di promozione della famiglia. Sono due concetti ben diversi – spiega -. Per questo ci è sembrato importante aderire: è una rete che ci permette di offrire servizi ed occasioni di coinvolgimento. È anche un modo per dare alle famiglie loretane la consapevolezza, che spesso manca, della loro importanza per la società». Si parte con questo nuovo progetto che ben presto porterà, in collaborazione con gli assessorati al Commercio e ai Servizi sociali, all’istituzione di una Family card, cioè la possibilità, per i Comuni aderenti alla rete, di offrire agevolazioni negli esercizi commerciali delle città affiliate. «È un modo anche per rendere più appetibile la visita e la permanenza nella città di Loreto per le famiglie che dovessero pensare di soggiornarvi o anche di soggiornare nel litorale adriatico – continua Romanini –, è un percorso che stiamo attivando e siamo fiduciosi che il contatto e lo scambio con Comuni anche di altre zone d’Italia che sono molto avanti in fatto di politiche della famiglia possa solo portare benefici, nuove idee e progettualità».

L’assessore Daniela Romanini

La rete dei Comuni amici della famiglia è un network che a livello nazionale promuove politiche per il benessere familiare sulla base del know how sviluppato dalla Provincia autonoma di Trento. È infatti promosso dalla Provincia autonoma di Trento, insieme con il Comune di Alghero e dall’Associazione nazionale famiglie numerose. «Questa rete è un moltiplicatore di risorse e di scambi di esperienze e idee – conclude Romanini -. Consente di conoscere e sperimentare nuove politiche, nuovi modelli organizzativi e di welfare. Per noi la famiglia ha un ruolo nevralgico di ‘tassello’ di un’intera comunità: il benessere di una città dipende strettamente dal benessere delle famiglie che la abitano. Benessere da intendersi non solamente in senso economico, ma anche in termini di qualità della vita, arricchimento sociale, opportunità di vario genere per ogni componente del nucleo familiare».

Ti potrebbero interessare