Osimo

Lardini alla riscossa contro Olbia

Le ragazze di Bellano vogliono riprendere la marcia contro le sarde dopo la sconfitta al tie-break contro Trento. A parlare è Federica Feliziani che assicura sulla concentrazione dell'intera squadra che mantiene immutato l'obiettivo promozione. Appello al pubblico per riempire il Palabaldinelli

FILOTTRANO – Il traguardo si avvicina sempre di più tanto da poterlo quasi accarezzare. La Lardini Filottrano si avvia verso la storica promozione in serie A1 di volley ma proseguendo il cammino verso il prestigioso obiettivo aumentano ansia e responsabilità. La sconfitta di domenica scorsa a Trento ha frenato la cavalcata trionfale delle rosanero facendo sorgere alcuni dubbi sulla tenuta nervosa delle ragazze di Bellano in questo finale di stagione.

A tranquillizzare tifosi ed appassionati ci ha pensato il libero della squadra Federica Feliziani che afferma: « Perdere una partita ci sta, anche se dispiace perchè i primi due set siamo andate in confusione, cosa che non ci è capitata mai quest’anno. Poi ci siamo riprese e nel tie-break, quando vai ai vantaggi, può succedere di tutto. Diciamo che è stato un incidente di percorso. Noi siamo calme e concentrate sul nostro obiettivo».

Anche la fiducia rimane immutata: «Se il giorno del raduno mi avessero detto che a fine marzo saremmo state prime con cinque punti di vantaggio non ci avrei creduto- continua Federica -. Oggi invece è tutto vero , siamo li e dobbiamo continuare a spingere». La Feliziani respinge inoltre anche le accuse di un certo appagamento dopo la conquista della Coppa Italia assicurando che il gruppo si allena con la stessa intensità e grinta.

Ora l’attenzione è puntata sul prossimo impegno di domani contro l’Entu Olbia. La sfida andrà in scena al Palabaldinelli alle ore 17 che si spera possa offrire una bella cornice di pubblico quasi quanto quella fornita nella finalissima di Coppa. «Spero che tutti quelli che si sono emozionati nel match contro Pesaro tornino al palas a tifare Lardini» conclude fiducioso il libero filottranese.

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