LORETO –  «A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca». La mitica frase pronunciata da Giulio Andreotti viene ripresa dal presidente del Loreto Andrea Capodaglio. Alla dirigenza loretana non è andato giù l’arbitraggio della partita tra Loreto e Porto D’Ascoli (sabato 4 novembre), persa dalla formazione loretana per 1-4, ma soprattutto la scelta di inviare al Salvo D’acquisto arbitro e un assistente di Ascoli. «Non credo nella malafede degli arbitri. Mi sembra però illogico che siano designati arbitri della stessa città».

I reclami del Loreto sono iniziati dopo pochi secondi dal fischio d’inizio sull’azione che porta al vantaggio del Porto siglato da Minnozzi, autore alla fine di una tripletta, per un presunto fallo di Rosa su Maruzzella. Un Porto D’Ascoli cinico che sfrutta le occasioni avute chiudendo la partita nella ripresa con il colpo di testa di Antonelli dopo il gol loretano siglato da Balloni.

Nel finale di partita allontanato dalla panchina lo stesso presidente loretano Capodaglio e cartellino rosso per Garbuglia. «È indubbiamente un periodo che ci gira tutto storto, ma abbiamo incontrato sulla nostra strada anche arbitri non all’altezza. Sono preoccupato, ma fiducioso nello stesso tempo, perché posso contare in squadra su dei bravi ragazzi».

Intanto massima fiducia a mister Moriconi, «più che confermato» assicura il presidente che ha intenzione di rinforzare la squadra che occupa l’ultimo posto in classifica con soli 5 punti. Il Loreto potrebbe già tornare in questi giorni sul mercato vista la rosa alquanto ristretta per via anche degli infortuni tra cui quello di Arcolai.