Osimo

I commercianti di Osimo dicono no alle multe

Da quattro a 25 euro, tanto "basta" per far scattare le ire dei commercianti di Osimo che si oppongono alla cancellazione della cosiddetta multina. Dopo un incontro hanno deciso di avviare una petizione popolare

OSIMO – Arrabbiati per l’aumento della sanzione da quattro a 25 euro per le soste sulle strisce blu oltre l’orario indicato nel ticket, alcuni commercianti osimani avvieranno una petizione popolare per il ripristino della multina. Fabiola Dolcini, commessa di uno degli esercizi commerciali del centro, si è fatta portavoce dei commercianti che hanno esercizi all’interno delle mura storiche giovedì sera all’incontro molto partecipato promosso dal “comitato di aiuto Osimo” organizzato all’hotel “La Fonte”.

Vista la situazione, il sindaco Simone Pugnaloni li invita a raggiungerlo in Comune. «I commercianti possono tranquillamente venire in municipio – afferma -. Sindaco e Giunta li accoglieranno e spiegheranno loro le ragioni di una scelta obbligata. Non ci saremmo mai permessi di fare questo aumento se non fosse stato obbligo di legge perché conosciamo bene le difficoltà di rilancio del centro storico». Per promuovere il centro storico poi il sindaco dice di essersi sempre speso nel segno del binomio cultura-turismo: «Fin dal primo giorno abbiamo investito nel rilancio delle attività culturali in centro storico per attrarre maggiori flussi di turisti e abbiamo incentivato gli esercizi commerciali con il bando sulla no tax area, contribuendo al fondo di Garanzia Marche mediante il confidi Srgm e abbiamo scontato la Tosap nei mesi estivi per l’installazione dei dehors. Con Confcommercio e Coc c’è stato sempre un rapporto trasparente». In cantiere per il 2017, con lavori in partenza a breve, il restyling della seconda parte del mercato coperto, la messa in sicurezza con possibilità di visionare i reperti archeologici del loggiato comunale, la trasformazione della chiesa di San Silvestro in centro espositivo e l’intervento integrato tra ex cinema Concerto e locali ex banda per il nuovo polo bibliotecario e la sala auditorium e proiezioni.

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