Osimo

Filottrano si tuffa nel Medioevo con la Contesa dello stivale

La rievocazione storica del 1466, quando i continui scontri di confine turbavano i rapporti tra Filottrano e Osimo, è in programma per due giornate in questa calda estate 2021

La Contesa dello Stivale a Filottrano

FILOTTRANO – Torna la 42esima edizione della Contesa dello Stivale a Filottrano. L’anno scorso la Società dello Stivale, pur non potendo ancora svolgere la sua rievocazione con le consuete modalità, ha voluto comunque dare un segnale di ripartenza alla comunità filottranese e non solo e così aveva ridotto la festa a una sola giornata con modalità e percorsi rivisitati per prestare fede alle norme anti Covid.

La Società dello Stivale

La rievocazione storica del 1466, quando i continui scontri di confine turbavano i rapporti tra Filottrano e Osimo, è in programma per due giornate in questa calda estate 2021. La città torna indietro al Medioevo per il 42esimo anno consecutivo. «Dopo questo lungo stop, specialmente per le manifestazioni, sabato 31 luglio e domenica 1 agosto si tornerà a respirare quell’aria medievale che caratterizza da anni le estati filottranesi – spiegano dalla società -. Spettacoli di bandiere, tamburi, tiro con l’arco, accampamento militare e taverne allieteranno i nostri ospiti. L’ingresso sarà contingentato e con un numero massimo di 600 persone dovendo rispettare tutte le limitazioni Covid previste. Quest’anno inoltre la collaborazione con il gruppo “Genitori allo sbaraglio” ci permetterà di offrire ai più piccoli un simpatico spettacolo, “Robin Hood…allo sbaraglio”».

Il programma e le disposizioni

Il programma prevede per sabato 31 luglio alle 18.30 in via Leopardi i mercatini medievali e in largo Bramante l’apertura della taverna Stivale, alle 19 minicontesa in piazza Cavour e ai giardini Carbonari prove di tiro con l’arco con l gruppo Arcieri San Michele e alle 21.30 in piazza Cavour lo spettacolo per bambini (massimo 300 spettatori). Domenica 1 agosto alle 20 in largo Bramante si ripete anche quest’anno l’appuntamento con la speciale cena medievale (ingresso massimo 70 persone su prenotazione), arricchita da spettacoli di bandiere, tamburi e mangiafuoco. Alle 18.30 in piazza Cavour investitura del capitano del popolo e dei capi contrada. Ci saranno tre ingressi/varchi che permetteranno di isolare una parte di centro storico con all’interno le due piazze che si usano più frequentemente per la rievocazione, quindi piazza Cavour e largo Bramante. I tre ingressi saranno: arco Perozzi (via Roma intersezione via Oberdan), a fianco della chiesa delle Stimmate (via Leopardi all’intersezione con Corso del Popolo) e la scalinata cella chiesa del Presepe (via Rosselli intersezione via Marconi). Ci saranno i volontari del Gruppo Protezione civile di Filottrano che, non essendo delle forze dell’ordine, non possono chiedere il green pass, quindi il direttivo ha deciso che verrà misurata la temperatura. Saranno messi a disposizione prodotti per igienizzare le mani, si lascerà nominativo e recapito telefonico (cumulativo solo per i nuclei familiari) per avere una tracciabilità in caso di eventuale focolaio e si dovrà indossare la mascherina una volta all’interno pur essendo all’aperto. L’ingresso sarà al massimo per 600 persone, contando poi dell’organizzazione e i residenti si arriverà alle mille permesse dalla legge.

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