Osimo

Filottrano celebra il barocco con il festival del “Cusanino”

Sulle orme dell'illustre cantante filottranese Giovanni Carestini detto il Cusanino, la sua Filottrano gli dedica un festival all'insegna della cultura a tutto tondo

Villa Centofinestre, una delle dimore visitabili nei giorni del festival

FILOTTRANO – Torna anche quest’anno a Filottrano con un programma ancora più ricco e interessante il festival di musica barocca “Sulle orme del Cusanino”, una rassegna fortemente voluta dal sindaco Lauretta Giulioni che nelle edizioni precedenti ha sempre riscosso numerosi apprezzamenti da parte del pubblico e degli addetti ai lavori. Le riviste specializzate in più occasioni hanno ribadito l’importanza del festival diretto dal maestro Antonio Pirozzi che vede ogni anno la partecipazione di artisti di chiara fama pronti a ricordare Giovanni Carestini, detto il Cusanino, l’illustre cantante castrato del settecento originario di Filottrano. La terza edizione di “Sulle orme del Cusanino” terminerà domenica 23 luglio con il Canto delle dame nella chiesa di Santa Maria Assunta della Pieve. Durante il periodo del festival alcuni palazzi storici della città saranno aperti al pubblico tra cui la magnifica villa Centrofinestre, che è già visitabile con l’accompagnamento delle guide a partire dalle 19. Non mancheranno i momenti enogastronomici alla riscoperta dei piatti e delle tradizioni culinarie del settecento e il premio Cusanino 2017 assegnato in occasione del concerto del maestro Enrico Onofri. «Sono orgogliosa di poter riproporre anche quest’anno il festival – dichiara il sindaco Giulioni -. In questi giorni artisti provenienti da tutto il mondo e gli ospiti che affollano la Riviera del Conero saranno presenti nella nostra città. La cultura rappresenta anche un importante volano economico e turistico e i dati registrati nelle precedenti edizioni lo confermano. Con questa rassegna inoltre, non solo rendiamo omaggio a un concittadino che ha dato, e continua a dare lustro, alla nostra comunità ma diamo l’opportunità a tutti i filottranesi di trascorrere belle sere d’estate anche nei “settecolli”».

“Il Cusanino”

Il programma del festival:

martedì 18 luglio:
– palazzo Accorretti, visite guidate dalle 18 alle 21
– piazza delle Erbe, proiezione film alle 21.30: “Vatel” di Roland Joffè. Presentazione a cura di Marco Spagnoli

mercoledì 19:
– museo del Biroccio e palazzo Lavinj, dalle 20.30 alle 23 apertura straordinaria con performance di danze popolari a cura di “Quelli dell’ara”

giovedì 20:
– villa Spada Lavinj, concerto alle 21.30 della banda della città di Filottrano con la partecipazione del soprano Cinzia Paoletti

venerdì 21:
– palazzo Gentiloni, visite guidate dalle 18 alle 21
– chiesa di Santa Chiara, concerto alle 21.30 “Giardino di delizie, ensemble di musica antica”:
Ewa Anna Augustynowicz e Katarzyna Solecka violini, Anna Camporini violoncello, Lucia Adelaide Di Nicola cembalo, Francesca Gavarini soprano, Annarita Cerrone mezzosoprano e Antonio Pirozzi basso
– piazza Mazzini, dalle 18 a mezzanotte street food

sabato 22:
– palazzo Accorretti, dalle 18 alle 21 visite guidate
– piazza Garibaldi: “La festa barocca”
ore 19-20.30 musica e danza barocca, stage con il pubblico “La Rossignol ensemble”
ore 21.30 spettacolo e danza sociale “Il ballar giocoso”
ore 23 danza barocca “Le roi danse: i balli del re Sole”
ore 23.30 arti visive “Contrappunto visivo” – videomapping di Mirco Rinaldi, progetto a cura di “Pop up! Arte contemporanea nello spazio urbano”
– piazza Mazzini, dalle 18 a mezzanotte street food

domenica 23:
– museo della Battaglia, dalle 18 alle 21 visite guidate
– chiesa di Santa Maria Assunta della Pieve, concerto alle 21.30 camerata vocale “Il canto delle dame – prima del Barocco”, madrigali, villanelle e danze
– piazza Mazzini, dalle 18 a mezzanotte street food.

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