Osimo

Danni al tetto della chiesa della Misericordia di Osimo: arrivano i vigili del fuoco

Alcuni residenti hanno chiamato i pompieri per piccoli rumori che hanno sentito provenire dalla chiesetta della Misericordia, già danneggiata dal sisma del 2016 e per cui l’Amministrazione comunale ha chiesto aiuto

L'intervento alla chiesa della Misericordia di Osimo
L'intervento alla chiesa della Misericordia di Osimo

OSIMO – Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco ieri sera, 14 giugno, al centro di Osimo. Alcuni residenti hanno chiamato i pompieri per piccoli rumori che hanno sentito provenire dalla chiesetta della Misericordia, già danneggiata dal sisma del 2016 e per cui l’Amministrazione comunale ha chiesto aiuto.

Il sindaco sul posto

Il sindaco Simone Pugnaloni spiega: «Mi sono precipitato immediatamente sul posto assieme all’assessore ai Lavori pubblici ed alla Protezione civile Flavio Cardinali e al consigliere comunale Massimo Luna per seguire la vicenda da vicino. Mi sono fermato a parlare con i residenti e li ho tranquillizzati su due questioni concordate con il parroco padre Lorenzo che era lì con noi. Un ringraziamento speciale al Corpo dei Vigili del fuoco per l’intervento tempestivo alla chiesetta della Misericordia. Per fortuna la segnalazione partita dai residenti del posto non è risultata fondata. Il danno al tetto della chiesa è il medesimo riscontrato anni fa. Nulla di preoccupante».

Gli appuntamenti

Primo appuntamento già fissato da una settimana è per stamattina, 14 giugno, per fare un sopralluogo per la pulizia dei locali della chiesa dal guano dei piccioni. Secondo appuntamento sarà la messa in sicurezza del tetto da parte della parrocchia che sostenuta da un contributo del Comune.

La rassicurazione del sindaco

Il sindaco rassicura: «La squadra dei vigili del fuoco è stata gentile, disponibile e molto professionale. Ha voluto incontrare anche il cittadino che ha fatto la segnalazione per spiegargli che nulla era cambiato rispetto a tre anni fa. Monitoreremo passo passo la vicenda, terremo informati i cittadini al fine di giungere nel più breve tempo possibile alla messa in sicurezza dei residenti della zona».

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