OSIMO – Per la quarta volta nel giro di pochissimo tempo i ladri sono tornati da “Stura elettrodomestici” stanotte, 20 marzo. Tre malviventi con volto travisato da passamontagna hanno spaccato la vetrina di via Arno a Padiglione di Osimo muniti di un tombino. L’allarme a nebbiogeno è scattato subito, è arrivato il proprietario e si sono dati alla fuga. Non sono riusciti a portare via niente. Erano le 3.05 e alle 3.09 erano già risaliti sull’auto con cui erano arrivati, rubata poco distante, sempre a Padiglione, intercettata da una pattuglia dei Carabinieri di ritorno a Osimo da Agugliano all’altezza di Polverigi. Alla vista dei militari i tre sono scesi dalla macchina che hanno abbandonato sul ciglio della strada per darsi alla fuga nei campi. Ne è nato un inseguimento a piedi ma il buio più completo ha giocato a favore dei ladri. Indagano i militari che hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza del negozio.
La disperazione del titolare Rossano Stura: «Mi hanno tolto la serenità, sto davvero pensando di chiudere e iniziare a vendere solo online. Non c’è sicurezza né certezza della pena e più andremo avanti più sarà peggio».
I primi due colpi erano andati a segno: due anni fa erano stati rubati più di settanta telefoni e il 27 maggio scorso avevano sfondato la vetrata dell’altro punto vendita in via dell’Industria a Filottrano, probabilmente con un furgoncino, per portare via 12 cellulari, il cui valore totale si è aggirato attorno ai cinquemila euro (oltre ai danni). Il terzo, prima di quello di stanotte, ha avuto luogo il 15 gennaio sempre nel punto vendita di Osimo ma è fallito per l’innesco dell’allarme.
