Osimo

Civiche benemerenze a Osimo, ecco i nomi di tutti i premiati

Tantissimi saranno incoronati con il premio più ambito. Appuntamento in piazza del Comune la sera prima della festa del patrono

Il centro di Osimo gremito
Il centro di Osimo gremito

OSIMO – La festa del patrono di Osimo, San Giuseppe da Copertino, si avvicina. È in programma venerdì 18 settembre e la sera prima, giovedì 17 alle 21 in piazza del Comune, sarà tutta dedicata alla cerimonia di consegna delle civiche benemerenze alla presenza delle autorità cittadine.

Il sindaco Simone Pugnaloni commenta: «Siamo molto orgogliosi, come ogni anno, di conferire le medaglie e le benemerenze. I premiati rappresentano un esempio da seguire nel quotidiano e sono faro per le future generazioni». È pubblico da poco l’elenco completo dei premiati con le motivazioni.

La benemerenza va alla pittrice Dina Del Curto con questa motivazione: «Nella sua lunga vita artistica ha attraversato quasi tutte le tendenze dei diversi momenti della pittura sviluppatisi nel dopoguerra personalizzandone i contenuti. A cominciare dal post impressionismo, al cubismo, alla metafisica, fino a raggiungere la fase floreale nonché quella rievocativa influenzata dalle esperienze di viaggio nei diversi continenti. La sua poliedrica arte pittorica costituisce un prezioso valore per la comunità osimana, nella quale ha sempre vissuto, dando lustro alla cultura figurativa non solo a livello locale, ma anche nella sua dimensione nazionale. Le sue innumerevoli mostre, circa ottanta in Italia, testimoniano l’intensa attività pittorica che va dal 1944 ad oggi. Apprezzata ovunque ha trasferito la sua arte a più generazioni di studenti osimani, per cui questa municipalità Le deve riconoscenza e stima».

Benemerenza allo studioso Massimo Morroni: «Professore di storia e filosofia, cultore di lettere classiche, sanscrito e astronomia, socio dell’Associazione marchigiana Astrofili di cui è stato presidente, una vita dedicata alla ricerca e allo studio scrupoloso della storia locale, con una particolare predilezione per Osimo, protagonista con le sue tradizioni, i suoi personaggi, le sue vicende: oltre cento pubblicazioni portano la sua firma. Dal celebre Dizionario enciclopedico osimano al prezioso repertorio Gnigò, dal Dizionario dei cognomi, al Vocabolario del dialetto osimano. Il suo poderoso e infaticabile lavoro è un punto di riferimento essenziale per la comunità, un contributo senza eguali per la conoscenza del nostro territorio».

La cittadinanza onoraria invece all’onorevole Pietro Folena: «Già deputato della Repubblica italiana dal 1987 al 2008 e Presidente della settima commissione cultura della Camera, nel 2009 fonda l’associazione “MetaMorfosi”, di cui è Presidente, mettendo a disposizione una significativa esperienza maturata negli anni a favore di una pratica culturale che, attraverso l’organizzazione di importanti esposizioni d’arte, in Italia e in Europa, promuove la cultura e la bellezza. Palazzo Campana è diventato il luogo elettivo di questo connubio di idee e valori morali, uno spazio del nostro tessuto che è stato in grado di offrire una linea artistica attorno a grandi fenomeni culturali, consentendo alla città di Osimo di inserirsi nel circuito europeo delle mostre da non perdere, a conferma di una proposta culturale e artistica che apre lo sguardo verso nuovi orizzonti della bellezza».

Il riconoscimento alla memoria a Claudio Piazzini, Tarcisio Morbidoni, Claudio Buccetti, Giuseppe Beccacece, Aniello Foria, Piergiorgio Pesaresi, Giuseppe Baldinelli e Andrea Rocchi.

“Una vita per il lavoro” agli imprenditori Bambozzi Nello di Bambozzi Sandro & c., Rossano Gardoni, Mario Giulietti e Alessandro Andreani.

Menzioni speciali a Mattia Fiumani: «Il suo talento e per la passione per il cinema che inizia già durante gli ultimi anni di università. Dopo la laurea prosegue gli studi in Filmmaking & directing alla New York University. Nel 2010, mentre lavora come architetto al Cairo, gira il primo documentario di 25 minuti sul palazzo Sakakini, un edificio barocco abbandonato in centro città. Il lavoro viene prodotto dalla Delegazione dell’Unione Europea in Egitto con l’appoggio del Ministero della Cultura egiziano. Nel 2014 si trasferisce a Los Angeles per curare la regia del video musicale Colonize the moon del rapper Busdriver e collabora come regista a vari progetti con la casa di produzione De Laurentiis a Hollywood. Il suo ultimo cortometraggio Notebook, ambientato a Los Angeles ma interamente girato nella regione Marche, ottiene un Best Director Honorable Mention Award al Los Angeles Film Awards e altri premi presso festival come Independent Shorts Awards e il Madrid Indie film festival».

Luciana Valenti: «Dopo una vita spesa per l’insegnamento, impegnandosi nel mondo dello scautismo e del volontariato, e fondando nella nostra città, insieme al maestro Nardino Carnevali, la prima scuola serale per i cittadini immigrati, si è contraddistinta per una intensa attività di ambasciatrice della cultura cittadina, prodigandosi per la valorizzazione e la conoscenza del patrimonio artistico, delle iniziative culturali e delle mostre d’arte della città di Osimo».

Carlo Carletti: «Già Presidente dell’Ente manifestazioni artistiche Ema, ha contribuito in maniera significativa alla nascita e all’affermazione del Festival internazionale di Danza e balletto e del concorso “Coppa Pianisti di Osimo”».

Maria Laura Passarini: «Grazie al suo talento di restauratrice e ad una non comune sensibilità nei confronti del bello è stato possibile restituire alla città una parte importante del suo patrimonio artistico, fra cui spicca il preziosissimo polittico dei fratelli Vivarini».

Compagnia teatrale “Sale, pepe e peperoncino”: «Per aver valorizzato il dialetto osimano e le sue tradizioni contadine attraverso le opere di Massimo Pieretti. Si è inoltre distinta per aver recitato gratuitamente all’interno delle case di risposo e della mensa dei poveri».

Mauro Cecconi: «Fondata nel lontano 1863, la Barbieria Cecconi ha attraversato ben cinque generazioni, tramando il proprio mestiere di padre in figlio, confermandosi oggi come una delle attività artigiane più longeve del territorio».

Premio alla carriera ad Antonio Patani e Andrea Falcetelli: «Da quarant’anni, con stile unico e con attenzione costante all’evoluzione dei gusti musicali, ha operato e continua ad operare come deejay, oltre che in alcune emittenti locali, in numerosi locali di intrattenimento della provincia di Ancona e Macerata. Intramontabile nel suo ruolo grazie ad una spiccata sensibilità che gli consente di percepire ed anticipare le aspettative di chi affolla le sue serate, con l’unico scopo di divertirsi».

Encomi civici al Commissariato di pubblica sicurezza di Osimo: «Per la generosa abnegazione e la spiccata professionalità dimostrate nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali che hanno prodotto brillanti risultati nel campo della prevenzione e della repressione dei reati».

Al comando di Polizia locale: «Per la generosa abnegazione e la spiccata professionalità dimostrate nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali che hanno prodotto brillanti risultati nel campo della prevenzione e della repressione dei reati».

Al comando dei Carabinieri di Osimo: «Per la generosa abnegazione e la spiccata professionalità dimostrate nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali che hanno prodotto brillanti risultati nel campo della prevenzione e della repressione dei reati».

Al comando dei Vigili del fuoco: «Per la grande professionalità, prontezza, sprezzo del pericolo dimostrati nella gestione di un pericoloso incendio che ha interessato un’area abitata di circa dieci ettari del territorio comunale. Il rapido e sinergico intervento delle forze in campo, costituite da nove squadre dei Vigili del Fuoco, dell’elicottero Antincendi boschivo regionale, di due squadre di volontari provenienti dai Comuni di Filottrano e Castelfidardo, ha consentito di salvaguardare l’incolumità di persone ed abitazioni, nonché di limitare fortemente l’area interessata dal fuoco, mettendo a repentaglio la salute di tutti gli operatori che sono intervenuti con coraggio e grande spirito di abnegazione».

Riconoscimenti per il volontariato a Maurizio Caporilli: «Da sempre in prima linea nel mondo del volontariato, con particolare riferimento al suo contributo umano e professionale a sostegno della Croce Rossa italiana e dell’Associazione italiana donatori organi».

Associazione “Qui ed ora”: «Il costante impegno professionale nell’ascolto e nel supporto verso le famiglie che vivono momenti di difficoltà e di disagio».

Associazione “Amici animali”: «Per l’encomiabile impegno volontario nella cura, nella tutela e nell’adozione degli animali del territorio, in particolare quelli abbandonati o vittime di maltrattamento».

Ricorrenze speciali: Ordine dei Frati Conventuali Minori di Osimo (800 anni della loro presenza ad Osimo), Banda Città di Osimo (200 anni dalla sua fondazione), Avis comunale Osimo (90 anni dalla sua fondazione), asd Osimo Stazione Calcio (60 anni di attività), azienda Gramaglia (40 anni di attività), Ms srl di Sauro Macrolei (40 anni di attività) e Giuseppe Serrini (nel 50esimo anno dalla nascita della Regione Marche, l’Amministrazione comunale lo ricorda quale primo Presidente dell’istituzione).

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