OSIMO – Sono iniziate lunedì 7 maggio le riprese del film “Il gatto e la luna” che sarà girato a Osimo per l’80 per cento, a Numana, Sirolo e Pedaso. Con sorpresa per tutti il primo ciak è stato affidato in municipio al sindaco Simone Pugnaloni, che con la casa produttrice cinematografica “Ventitré srl” stamattina, 9 maggio, nella sala Vivarini del Comune ha presentato in anteprima nazionale il lungometraggio che avrà come attrice protagonista Maria Grazia Cucinotta, oggi impegnata in un set in Sicilia.
La regia del film è di Roberto Lippolis e tra gli attori figurano Philippe Leroy, Enzo Storico, Enzo Garinei, Linda Batista, Roberto Calabrese, Antonella Salvucci, Massimiliano Pazzaglia e Maya Talem. Il direttore della fotografia è Nino Celeste e le musiche sono curate dal maestro osimano Marco Santini. Il film gode del supporto dei fondi strutturali e di investimento europei.

Le premesse sono quelle di un thriller romantico: Sonia, una donna di 50 anni, sembra stia vivendo una storia d’amore con un uomo molto più giovane di lei. Una storia che però è quasi alla fine perché la donna intende far ritorno a casa da suo marito e dai suoi due figli. In parallelo un delitto, un imprenditore viene ucciso nel suo ufficio e la sua segretaria cade in coma irreversibile. Le due storie proseguono parallelamente e sembrerebbero destinate a non incontrarsi mai: da un lato le indagini della polizia sul misterioso omicidio e dall’altro la storia d’amore di Sonia che scopre che non può più tornare indietro dalla sua famiglia. Oltre al giovane, anche suo padre e il suo vecchio professore di filosofia le faranno capire che in certi momenti della vita non è possibile decidere di poter tornare indietro. Non appena si risolve il caso dell’omicidio però le due storie si intrecciano: con la scoperta dell’assassino si scopre anche che era Sonia la segretaria della vittima e che quindi era lei la donna in coma irreversibile. La donna non stava vivendo quindi l’amore con un uomo più giovane di lei ma lo stato di premorte assieme a un occasionale compagno di viaggio.

«Quando mi hanno chiesto di mettere a disposizione alcune strutture di Osimo ho detto subito sì. Poi la grande sorpresa di affidarmi il primo ciak, non me lo aspettavo proprio ma ho voluto impegnarmi per promuovere il territorio. Ringrazio tutti loro, sono grandi professionisti», ha detto il sindaco Simone Pugnaloni che ha aperto la conferenza.
A Enzo Storico, cittadino onorario di Osimo, il compito di raccontare quello che sta dietro il film: «Io sono Mario, marito di Sonia (Cucinotta), e abito con lei in un meraviglioso palazzo storico di Osimo, città che citeremo proprio nel film. Leroy il padre e Garinei il vecchio prof di liceo di Sonia. Tutti i personaggi secondari sono marchigiani per questa grande produzione che sarà distribuita in Italia, Europa e negli Stati Uniti. Le Marche sono una regione fantastica ma purtroppo colpita dal terremoto e per aiutarla in piccolo abbiamo scelto tre aziende, “La castelluccia”, “Miele del re e “Norcineria del Nera”, per portare gratuitamente i loro prodotti sul set per dare visibilità (product placement)».

L’assessore a Turismo e Cultura della Regione Moreno Pieroni ha aggiunto: «Un film del genere valorizza la cultura. Osimo è città aperta a iniziative culturali e per la Regione che dà il suo massimo supporto è un momento di grande ricchezza».
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, si girerà con la Cucinotta a luglio, la post produzione è prevista dopo l’estate e a febbraio il film sarà al cinema in Italia e poi in Europa e negli Usa. Il regista Lippolis ha aggiunto: «Abbiamo scelto Osimo perché si presta in maniera splendida e qui abbiamo iniziato a girare. Stamattina eravamo all’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” dove abbiamo coinvolto anche due infermiere, ieri in piazza Boccolino con l’ambulanza della Croce rossa locale, in Comune per le scene degli uffici del commissario e dell’imprenditore e nella casa “misteriosa”. Poi a Numana abbiamo scelto la piazzetta della Torre, a Sirolo il belvedere, le Due Sorelle e sul monte l’abbazia di San Pietro e a Pedaso il faro e il porticciolo. In tutte le location effettueremo riprese dall’alto con un drone che potranno essere poi utilizzate dalla città». Gli attori presenti hanno esaltato il clima splendido che stanno vivendo sul set.