Osimo

Nuovo centro commerciale, è scontro tra ex sindaci

Ancora polemiche dopo l'inaugurazione della nuova struttura commerciale a Sant'Agostino di Castelfidardo sulle ceneri del vecchio Cigad. Stavolta è Lorenzo Catraro a ribattere a Mirco Soprani, entrambi ex sindaci e attuali consiglieri comunali

La nuova struttura commerciale a Sant'Agostino di Castelfidardo
La nuova struttura commerciale a Sant'Agostino di Castelfidardo

CASTELFIDARDO – Ancora polemiche dopo l’inaugurazione della nuova struttura commerciale a Sant’Agostino di Castelfidardo sulle ceneri del vecchio Cigad. Il dialogo tra le varie parti, politici e cittadini, si sposta al dibattito tra ex sindaci. Dopo le precisazioni di Mirco Soprani oggi è Lorenzo Catraro, entrambi ex primi cittadini e attuali consiglieri di minoranza in due gruppi differenti, a parlare.

«La dichiarazione di Soprani in merito al nuovo centro commerciale di Sant’Agostino mi ha stupito e non poco. Nel contestare le scelte dell’attuale amministrazione Ascani sulla viabilità e sul fabbricato, dice che la destinazione d’uso non poteva esser modificata perché fatta nel 1982 dalla giunta Carini – afferma Catraro -. In quegli anni il mondo era completamente diverso e la scelta di tale destinazione era funzionale a risolvere i problemi di allora. “Solidarietà popolare” con Soprani ha avuto due momenti in cui poteva cambiare il quartiere: poteva tenere l’area nella divisione con gli altri Comuni del Cigad, e secondo, invece di acquistare parte del complesso della chiesa di Sant’Agostino poteva acquistare l’area e il fabbricato incompiuto ma non l’ha fatto e nell’acquisto c’è ancora un bel rudere da sistemare. Da ultimo, se veramente avesse avuto a cuore il quartiere, avrebbe espropriato l’area o l’avrebbe comprata da Acquambiente».

Lorenzo Catraro, capogruppo di Uniti per Castelfidardo e Cittadini attivi
Lorenzo Catraro, capogruppo di Uniti per Castelfidardo e Cittadini attivi

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