Osimo

Castelfidardo, il sindaco Roberto Ascani stila un primo bilancio dei cinque anni di governo

Si va verso le amministrative a Castelfidardo e il sindaco Roberto Ascani traccia il primo bilancio di questi cinque anni al governo della città

Il Sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani

CASTELFIDARDO – Si va verso le amministrative a Castelfidardo e il sindaco Roberto Ascani traccia il primo bilancio di questi cinque anni al governo della città. La sua candidatura non è stata ancora ufficializzata da parte del Movimento cinque stelle. L’unico a farsi avanti è Marco Tiranti, esponente del Pd e della Sinistra unita quest’anno. C’è ancora tempo, la città andrà al voto tra fine settembre e inizio ottobre.

Il primo cittadino intanto fa due conti: «Nell’arco dei cinque anni abbiamo investito sulle opere pubbliche 15 milioni e mezzo di euro tra edilizia scolastica, impianti sportivi, monumenti vincolati, sicurezza stradale, parchi pubblici, vulnerabilità sismiche ed efficientamento energetico – afferma -. Di questi investimenti quasi dieci milioni sono arrivati senza gravare sulle tasche dei cittadini: l’Amministrazione si è infatti aggiudicata contributi da Stato, Regione ed Unione Europea una somma incredibile, passando da zero euro del 2016 a nove milioni e 657mila del 2020. Una dimostrazione della capacità di intercettare bandi e saper progettare, presentando idee valide su opere fondamentali per la collettività».

Il bilancio: le opere pubbliche


Il primo cittadino continua poi spiegando quali sono le voci preponderanti che hanno permesso di spendere gli investimenti: «Se è vero che la voce “nuova scuola media” cattura una fetta cospicua (quattro milioni e mezzo per il plesso delle Soprani, cinque milioni e 214 mila per le Mazzini), è altrettanto vero che ci sono stati tanti interventi diffusi ed altri ce ne saranno, vedi i locali seminterrati della materna Sant’Agostino, il miglioramento sismico alla materna Acquaviva, all’elementare Cerretano e alla stessa materna Sant’Agostino e la mensa in via di realizzazione alle Montessori di via Allende. Notevoli anche le somme dedicate a potenziare la sicurezza stradale (oltre due milioni), con ciò intendendo non solo bitumature e nuovi asfalti ma anche parapetti e marciapiedi a tutela dei pedoni».

Agli impianti sportivi sono stati poi destinati un milione e 744mila euro: il campo da basket in via Quasimodo è l’unica struttura costruita ex novo, ma di fatto manutenzioni mirate sotto il profilo delle certificazioni antincendio, dell’illuminazione e della copertura e lavori più invasivi come al bocciodromo e al campo sportivo del rione Buozzi hanno reso più fruibili e sicuri luoghi di cui giovani e meno giovani potranno tornare presto a godere.

Sono in corso i maxi lavori di rifacimento del Parco del Monumento e il progetto “I colori dell’acqua” è stato ammesso al finanziamento di 14mila e 153 euro nell’ambito dell’intervento promosso dall’assessorato alla Cultura della Regione Marche per valorizzare i borghi e i centri storici con idee creative, innovative e vivaci integrate nel contesto urbano. Il progetto scaturisce dalla collaborazione tra l’architetto Cesetti dell’ufficio tecnico comunale e il light designer Carlo Zenobi, presidente dell’associazione Tracce di 800, che ha dato impulso all’iniziativa mettendo a disposizione professionalità e competenza. A beneficiarne la torre dell’acquedotto, simbolo identitario dello skyline cittadino di cui si sta andando così a completare il restyling con un suggestivo bagno di luce.

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