Osimo

Nasce a Castelfidardo la prima comunità energetica d’Italia

Sarà utilizzato l'impianto fotovoltaico del bocciodromo. Ecco come funzionerà la proposta di condivisione dell'energia prodotta

Il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani

CASTELFIDARDO – Si è dato inizio a Castelfidardo alla costituzione della prima comunità energetica. Alla prima riunione, cui hanno partecipato 15 cittadini, il sindaco Roberto Ascani e l’assessore al Bilancio Sergio Foria, con il supporto dell’ingegnere Riccardo Maccari, hanno spiegato di cosa si tratta e come potrà essere costituita la prima comunità energetica utilizzando l’impianto fotovoltaico del Bocciodromo.

Che cos’è una comunità energetica

Grazie ad una legge del 2020, che recepisce la direttiva comunitaria Red II, sarà possibile condividere l’energia prodotta da uno o più impianti di energia rinnovabile con altri cittadini, privati o imprese, che si trovano nelle prossimità dell’impianto, usufruendo di incentivi economici che potranno arrivare fino a 19 centesimi/kwh di energia autoconsumata. Oltre a quello economico, si generano così altri importanti benefici ecologici e ambientali con la riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili, causa principale dei cambiamenti climatici. Con questo progetto pilota, l’Amministrazione comunale offrirà il proprio supporto a tutti coloro che vorranno seguire questo esempio, contribuendo a ridurre l’impatto della crisi energetica in atto. «Un’iniziativa importante e significativa in questo particolare momento storico, utile per mitigare l’impatto degli aumenti sulle bollette», commenta il sindaco Ascani sottolineando la facilità di costituzione della Cer (Comunità di energia rinnovabile).

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