OSIMO e CASTELFIDARDO – Vanno incontro a diverse difficoltà le manifestazioni musicali organizzate nei centri storici della Valmusone. Polemiche sui decibel o problemi relativi alle nuove norme sulla sicurezza spesso creano dissapori tra i residenti e gli organizzatori che devono correre ai ripari. Osimo in particolare, è carente di spazi al chiuso da dedicare alle manifestazioni in musica, così ha scelto di far diventare il mercato coperto, di sera, contenitore per eventi in musica per ragazzi. Ma non è sufficienete. La carenza di spazi si avverte ancora e molti giovani gruppi osimani chiedono con forza all’Amministrazione cittadina di individuare luoghi dove poter fare musica.
Anche a Castelfidardo, città della fisarmonica, dove il problema è evidente, il Comune ha preso provvedimenti per soddisfare la richiesta di molti giovani: «Abbiamo appena individuato locali nella zona industriale dell’Acquaviva, in particolare nelle vie Ferrari e dell’Artigianato, per lo svolgimento delle cosiddette attività rumorose a carattere temporaneo – ha spiegato in Consiglio comunale l’assessore alle Attività economiche Romina Calvani -. La città ha poche aree per concerti e manifestazioni, considerato anche il discorso delle nuove norme sulla sicurezza per le manifestazioni dal vivo. In questi luoghi individuati, sia il livello di decibel che gli orari sono più permissivi».
