Osimo

A14, baby vandali devastano una stazione di servizio

Sei le denunce scattate per furto e danneggiamento nei confronti di ragazzini, anche minorenni, residenti a Castelfidardo e Loreto. Le indagini sono tuttora in corso da parte degli agenti del Commissariato di Osimo

OSIMO – Era stato il gestore della stazione di ristoro a sporgere denuncia alla sottosezione della Polizia stradale di Fano, competente sul quel tratto di A14. Una sera di maggio un folto gruppo di giovani su un pullman organizzato, che li avrebbe portati in una discoteca di Senigallia, ha creato il caos nel locale della stazione di servizio. Sono durate alcune settimane le indagini da parte dei poliziotti del commissariato di Polizia di Osimo che alla fine hanno denunciato sei giovani responsabili di furti e danneggiamenti in quell’esercizio situato nel tratto autostradale A14 della provincia dorica. Sono sei ragazzi tra i 17 e i 20 anni, tra cui una ragazza, residenti tra Castelfidardo e Loreto con le proprie famiglie.

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno ripreso la scena in cui si notano i giovani che, dopo l’ingresso in massa, scandendo slogan a voce alta e creando scompiglio volontariamente per generare confusione, gettano a terra alimenti confezionati in barattoli di vetro. Gli avventori sono entrati nel panico. In un primo momento i dipendenti dell’area di servizio non si sono accorti che nel frattempo alcuni di quei ragazzi stavano trafugando bottiglie di alcolici esposte sugli scaffali danneggiando gran parte della merce esposta. Quelle bottiglie rubate le hanno nascoste nei pantaloni per poi uscire senza pagare. Non solo: altri si sono staccati dal gruppo e hanno danneggiato i bagni della stazione di servizio. Le indagini avviate da Fano sono passate appunto agli agenti dell’Ufficio anticrimine del Commissariato osimano, diretti dal vicequestore Giuseppe Todaro, e hanno permesso di individuare il pullman noleggiato da giovani di Castelfidardo. Essendoci anche minorenni coinvolti, i poliziotti hanno informato la Procura minorile di Ancona. Sono tuttora in corso altre indagini per individuare altre responsabilità per quanto riguarda i danneggiamenti registrati nei bagni della stazione di servizio.

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