Osimo

Osimo, via ai progetti per la sicurezza in città

Si procede spediti con diverse iniziative per tentare di arginare la microcriminalità e restano in piedi alcuni obiettivi della riconfermata maggioranza in tema. L’assessore Federica Gatto, con le stesse deleghe e in più quella ai Rapporti con le forze dell’ordine, fa il punto

OSIMO – Si procede spediti con diversi progetti a Osimo per tentare di arginare la microcriminalità e restano in piedi alcuni obiettivi della maggioranza riconfermata in tema di sicurezza. L’assessore Federica Gatto, riconfermata con le stesse deleghe e in più quella nuova ai Rapporti con le forze dell’ordine, dice: «Ci poniamo anche l’intento di rafforzare il comando dei vigili urbani. Abbiamo vissuto il turnover totale, per fargli fronte è stata creata una graduatoria con 20 nuovi vigili cui stiamo attingendo. Servono più unità ma anche funzionari, per cui a ottobre ci sarà un nuovo bando per sopperire al ricambio delle figure apicali. Il comandante Graziano Galassi oltretutto potrebbe andare in pensione a fine 2019. Occorre poi potenziare la videosorveglianza con nuove telecamere: oggi la città è dotata di 81 spycam, 20 delle quali con tecnologia ocr. La novità è che Osimo partecipa a un progetto, oggi in bozza, con altri Comuni per creare un sistema integrato di sicurezza. Sono reduce proprio da una riunione a Macerata in merito, la nostra richiesta dovrà essere sottoposta all’attenzione del garante della privacy e poi vagliata dalla Regione e dal Ministero. Intanto il vademecum che avevamo distribuito nel 2015 è stato adottato anche dalla Regione e a breve arriverà quello per il 2019».

«Rimane prioritario l’obiettivo di dare una nuova sede al commissariato di Polizia, oggi in pieno centro, spostandolo alla torretta del San Carlo in via Molino Mensa», aggiunge il sindaco Simone Pugnaloni.

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