Osimo

Ancora una sconfitta per il Castelfidardo

La squadra di Bolzan gioca un buon primo tempo ma non riesce a colpire. Gli ospiti della Sammaurese alla prima occasione conquistano e trasformano un rigore dubbio, centrando i tre punti. Ora si fa davvero dura per la salvezza in D, che ad oggi dista ben 14 punti

CASTELFIDARDO – Doveva essere la partita del riscatto, l’ultima occasione per sperare ancora nella salvezza e invece niente. Il Castelfidardo stecca anche contro la Sammaurese e vede allontanarsi sempre di più la permanenza in serie D. Primi minuti studio con le squadre abbottonate e che faticano ad imbastire azioni offensive. Ad uscire dagli equlibri tattici è la squadra ospite che ci prova con una girata da fuori area ma la palla va sopra la traversa.

Il Castelfidardo risponde con un lancio in profondità per Galli ma è furigioco. Con il passare dei minuti i padroni di casa crescono e spostano il baricentro nella metà campo avversaria. La spinta dei biancoverdi cresce e al 10° sfiorano il vantaggio con un bolide da fuori area di Berardi che si stampa sulla traversa. Un minuto più tardi è la volta di Maisto che, liberato in area da M;ontagnoli colpisce debole tra le mani del portiere.

E’ un Castelfidardo brillante e propositivo che staziona stabilmente in area avversaria. La Sammaurese prova a rispondere sfruttando i calci piazzati: al 12° Errico scodella al centro per Pezzati che di testa mette fuori. I Romagnoli prendono fiducia ma è sempre il Castelfidardo a menare le danze con un pressing molto alto. Al 23° passaggio di Berardi per Bordi che mette in mezzo ma la difesa avversaria devia in angolo. Sugli sviluppi Lodi crossa per Galli che tutto solo davanti a Passaniti arriva in ritardo e non riesce a deviare in porta da due passi.

Tre minuti dopo gli ospiti tentano con Paganelli ma Molinaro para senza problemi. Al 34° Testoni prende la mira e con un tiro-cross da fuori area colpisce la seconda traversa per i biancoverdi. Il Castello spinge ed in chiusura di tempo prima Galli e poi Berardi mettono paura a Passaniti. Al rientro in campo è ancora la squadra di Bolzan a tenere in mano il pallino del gioco.

Al 6° Berardi si smarca sulla sinistra, salta un avversario e conclude ma la palla è alta sopra la traversa. Tre minuti più tardi rispondono gli ospiti con Errico per Paganelli che però non aggancia. Al 10° l’episodio che decide la partita:intervento scomposto di Bordi su Bonandi in area e l’arbitro indica il dischetto tra le proteste dei locali. Sul pallone va lo stesso Bonandi e con un cucchiaio centrale batte Molinaro per l’1-0. Il goal spegne i romagnoli che pensano ad addormentare la partita e ad amministrare il risultato.

Il Castelfidardo è stordito ma contimua a provarci. Al 18 Tartabini trattiene in area Galli ma per il direttore di gara si può proseguire. Poco dopo Galli dalla sinistra crossa per Soragna che spizza di testa ma la mira non è felice. Due minuti dopo espulsione per il tecnico Bolzan. I locali, con la forza della disperazione, tentano il tutto per tutto: al 29 Montagnoli entra in area e crossa il pallone è deviato da Tartabini e colpisce il palo.

La Sammaurese si difende bene e riesce a contenere le azioni di padroni di casa. Il tono cala e c’è spazio solo per una conclusione di Galli da dantro l’area che viene parata facilmente da Passaniti. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro dice che può bastare rendendo ancora più buio il tunnel del Castello che per salvarsi ora avrebbe bisogno di un autentico miracolo sportivo.

CASTELFIDARDO-SAMMAURESE: 0-1

FORMAZIONI

CASTELFIDARDO: Molinaro, Massi, Bordi(Negro 20’st), Lodi, Orlando, Testoni, Montagnoli, Pigini(Albanesi 36’st), Galli, Berardi, Maisto(Soragna 22’st)   All. Bolzan

SAMMAURESE: Passaniti, Gualandi, Tartabini, Pezzati, Santoni, Lombardi, Errico, Scarponi, Paganelli, Bonandi(Pieri 36’st), Ninte(Giulianelli) 42’st   All. Protti

ARBITRO: Falasca di Pescara

RETI: 10° st Bonandi

DICHIARAZIONI BOLZAN: «La sfortuna non esiste. Faccio fatica a commentare questa sconfitta perché io degli arbitri non parlo mai. La squadra ha voluto fare la partita sin dall’inizio e questa è la cosa positiva. Purtroppo è un periodo un po cosi ma se abbassi le braccia è finita, quindi continueremo a lavorare per provarci sino alla fine. Io ci credo è penso che la ruota possa tornare a girare».

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