Osimo

Alberghiero di Loreto, premiati i giovani vincitori del contest “Donaction”

Il concorso è stato indetto dalla Regione Marche e organizzato dalle associazioni operanti nel settore della donazione di organi, sangue, midollo, cordone ombelicale e altri tessuti”

I premiati dell'alberghiero
I premiati dell'alberghiero

LORETO – Si è svolta nei giorni scorsi a Loreto la premiazione dei giovani chef dell’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” vincitori del contest “Donaction” per la sezione “Cibo come riuso e salute”, concorso indetto dalla Regione Marche e organizzato dalle Associazioni operanti nel settore della donazione, nell’ambito del progetto “Donaction, sensibilizzazione alla donazione di organi, sangue, midollo, cordone ombelicale e altri tessuti”. La particolarità del premio è stata prevedere, oltre alla creazione di una ricetta con il tema del riuso alimentare, anche la realizzazione di un video che racconta, appunto, la ricetta.

«Donare gli organi è un gesto di grande altruismo e civiltà. Il valore del dono e le sue implicazioni di solidarietà umana e sociale trova proprio in questo periodo di pandemia e di sofferenza un contesto per riflettere sull’importanza del donare gli organi – dicono dalla scuola -. Con questo spirito le studentesse e gli studenti della 5GC Rosalia Garofalo, Agnese Spadari, Argjent Hamidi, Stefano Capogrosso, Edoardo Tocchetto, Nicolò Zaccari, Lorenzo Carosello e Francesco Cancellieri, coordinati dal docente Mauro Mengucci dedicano la loro vittoria proprio alla causa della donazione».

La giovane studentessa Rosalia Garofalo, portavoce della classe vincitrice ha detto: «È una vittoria di tutta la classe che ha cooperato per il raggiungimento del risultato. È stata un’opportunità di crescita umana e formativa, grazie al grande lavoro di incoraggiamento e di coordinamento del professore. Una vittoria che dedichiamo alla causa della donazione». Nel corso della premiazione, presenziata da Vincenzo Massetti, coordinatore della Lega italiana della Fibrosi cistica Marche e coordinatore del Progetto donaction, e dalla professoressa Cristina Filipponi, vicepreside dell’“Einstein-Nebbia”, il docente-chef Mauro Mengucci ha ricordato: «È stata un’esperienza di grande valore oltre che formativo anche educativo, ispirata ai valori, quelli più alti, della socialità e della convivenza umana: la solidarietà, l’impegno, la sensibilità, la cura. Ringrazio l’organizzazione del Contest che ci ha offerto questa grande possibilità».

Vincenzo Massetti, coordinatore del Progetto donaction, ha sottolineato: «Queste iniziative contribuiscono, e non poco, a sensibilizzare i cittadini, specie i più giovani, verso questo delicato ed importante tema. La Regione Marche negli ultimi anni ha fatto registrare un aumento di donazioni. E’ un risultato che sicuramente è stato ottenuto anche grazie a questo tipo di iniziative che coinvolgono le istituzioni scolastiche».

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