Macerata

Voci e immagini di donne fotografe in mostra al “Magma” di Civitanova Marche

Per la festa delle donne, il Museo Archivio Grafica e Manifesto propone il progetto multimediale "Parlando di noi"

La mostra installazione "Parole di donne" a Civitanova Marche

Trenta illustri fotografe sono le protagoniste, per tutto il mese di marzo, di una esposizione multimediale che si tiene a Civitanova Marche (Macerata) per tutto il mese di marzo. La mostra dal titolo “Parlando con voi. Immagini e parole di trenta fotografe italiane” si tiene presso l’Auditorium Sant’Agostino a Civitanova Alta, per iniziativa del Museo Archivio Grafica e Manifesto MAGMA, in collaborazione con Azienda Teatri di Civitanova e AFIP International.

“Parlando con voi” è l’unico progetto in cui il visitatore può apprezzare la voce delle fotografe, in una speciale intervista personale trasmessa su video dedicati, ed entrare nell’intimità delle loro vite personali. Sono le voci di donne diverse tra loro, che hanno intrapreso scelte coraggiose nel perseguire la loro passione per la ricerca fotografica, dall’inizio del novecento ad oggi. Fotografe, reporter, ritrattiste, videomaker, documentariste, che usano lo strumento professionale dell’osservazione per produrre memoria, per raccontare condizioni, generazioni, soggetti e oggetti di tutto il mondo. Ognuna di loro, con il proprio stile, con il proprio sguardo, interpreta la realtà nella quale il visitatore/spettatore si può immergere.

In esposizione i lavori di Paola Agosti, Silvia Amodio, Martina Bacigalupo, Maria Vittoria Backhaus, Isabella Balena, Mariarosa Toscani Ballo, Giovanna Borgese, Francesca Brambilla, Serena Serrani, Monika Bulaj, Silvia Camporesi, Marianna Cappelli, Lisetta Carmi, Carla Cerati, Isabella Colonnello, Patrizia della Porta, Paola di Bello, Cristina Ghergo, Bruna Ginammi, Silvia Lelli, Antonella Monzoni, Francesca Moscheni, Giulia Niccolai, Cristina Omenetto, Donata Pizzi, Susanna Pozzoli, Leonilda Prato, Giada Ripa, Paola Salvioni Martini, Lori Sammartino e Daniela Tartaglia che ne ha curato il coordinamento.

Inaugurata il 4 marzo, la mostra resterà aperta fino al 31 marzo, sabati e domeniche dalle 17 alle 20.

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