Macerata

UniMc per l’Ucraina: accoglienza e sostegno per studenti, docenti e personale accademico

Borse di studio ed esenzioni dalle tasse per gli studenti in fuga dalla guerra. Bandi per ospitare docenti e ricercatori nelle attività accademiche. Ecco la risposta dell'Ateneo alla guerra

Università di Macerata - palazzo Romani Adami

MACERATA- Si stringe attorno alla comunità accademica ucraina l’Università di Macerata, e lo fa con un pacchetto di azioni concrete a sostegno degli studenti, dei docenti e del personale accademico ucraini. «Condividiamo l’appello della Conferenza dei rettori delle Università italiane – sottolinea il rettore Francesco Adornato – esprimendo la nostra solidarietà alle popolazioni coinvolte nel conflitto, condannando l’uso della violenza e richiamando l’alto valore del dialogo e del confronto nella costruzione della pace. Insieme alla delegata alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola, abbiamo contattato e incontrato tutti gli studenti ucraini presenti nel nostro Ateneo per offrire il nostro supporto attraverso un filo diretto costante presidiato dalla nostra area internazionalizzazione».

Francesco Adornato e Benedetta Giovanola

Già all’indomani delle scoppio del conflitto, l’ateneo, che aderisce alla Rete delle Università per la pace, ha lavorato su un progetto che ha preso il nome di “UniMc for Ukraine”. 

A breve saranno attivati due bandi per borse di studio: cinque, da circa 9 mila euro annui, saranno destinate a studenti e studentesse ucraini, residenti nelle zone colpite dal conflitto, che intendono iscriversi a uno dei corsi di laurea dell’anno accademico corrente; altre dieci saranno destinate al sostegno economico di chi è già iscritto o in mobilità presso l’Ateneo maceratese. A ciò si aggiunge l’esonero totale delle tasse universitarie per tutti gli anni normali di durata dei corsi di studio. 

Per quanto riguarda, invece, i ricercatori e professori ucraini, Unimc ha appena pubblicato il bando 2022/2023 per visiting professors, dove è stata prevista la possibilità di considerare, in modo prioritario, candidature di “scholars at risk” provenienti dal paese martoriato dalla guerra. Infine, i Dipartimenti si stanno attivando per ospitare studiosi ucraini in veste di visiting fellows. 

Per informare le persone interessate delle opportunità offerte, l’Ateneo sta mettendosi in contatto con realtà già operative in ambito internazionale, che possano fungere da ponte e veicolo delle informazioni, prima tra tutte l’Associazione Ucraini Marche. 

Tutte le iniziative sono indicate nel sito web dell’Università di Macerata (www.unimc.it) per darne visibilità alla comunità accademica e a tutti i partner territoriali e internazionali dell’Università. 

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