Macerata

Truffano una 92enne, coppia del napoletano arrestata a Macerata

Si erano fatti consegnare oltre 2mila euro, come acconto di 6mila, raccontando di un fantomatico pacco che il nipote dell'anziana avrebbe dovuto ritirare alle poste dietro pagamento della somma

Immagine di repertorio

MACERATA – Nell’ambito delle attività e dei servizi predisposti per contrastare le “Truffe agli Anziani” i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata hanno arrestato in flagranza, nel pomeriggio di ieri 19 aprile, un uomo di 20 anni ed una donna di 34 anni, entrambi del napoletano, con precedenti specifici, accusati di truffa aggravata ai danni di una donna anziana.

La vittima, una 92enne di Macerata, era stata contattata in mattinata al telefono da un uomo che, con artifizi e raggiri, si è spacciato per l’amico di un suo nipote in difficoltà e che le ha chiesto di avere la somma di 6mila euro per un pacco che doveva essere prelevato nel vicino ufficio postale e consegnato al nipote sprovvisto, al momento, della suddetta cifra e con la promessa della restituzione della somma.

Insieme alla donna era presente una badante che nel frattempo era stata incaricata per telefono dai truffatori di recarsi nel vicino ufficio postale per predisporre un vaglia postale per evitare di intralciare la truffa. Subito dopo l’uscita di casa della badante approfittando della buona fede della vittima, il 20enne si è presentato a casa dell’anziana donna facendosi consegnare, quale primo acconto, la somma di euro 2mila e 20 euro per il ritiro del pacco, mentre la complicd si appostava nell’auto all’uscita dell’abitazione fungendo da palo. Fortunatamente l’intervento immediato e risolutivo dei Carabinieri ha scongiurato il peggio ed ha permesso di individuare e bloccare il giovane 20enne e la sua complice, recuperare il denaro, già in possesso del giovane, e restituire il maltolto all’anziana donna.

I due sono stati così arrestati per truffa aggravata in concorso e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Macerata. Oggi il rito direttissimo per la convalida dell’arresto.

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