Macerata

Trasporto scolastico, Contram: «Siamo positivi e fiduciosi ma serve chiarezza sulle risorse»

«Sicuramente ci saranno qualche autobus in più, qualche conducente in più e qualche allungamento degli orari di lavoro» ha spiegato il presidente dell'azienda camerte

CAMERINO – Il 14 settembre si tornerà in aula e una delle questioni che maggiormente interessano famiglie e studenti è quella relativa al trasporto scolastico. Tre giorni fa sono state emanate le linee guida e gli addetti del settore, come la Contram di Camerino, si stanno organizzando per garantire il servizio.

«La capienza massima a bordo è dell’80% e quindi possiamo dire che è meglio di quanto ci aspettavamo – ha commentato il presidente dell’azienda camerte Stefano Belardinelli -. Al momento sembra che non ci sia un orientamento da parte delle scuole nel voler fare dei turni scaglionati quindi dobbiamo coprire il 100% delle esigenze dei passeggeri con le nostre forze interne; sicuramente ci saranno qualche autobus in più, qualche conducente in più e qualche allungamento degli orari di lavoro».

Come chiesto qualche giorno fa anche dalla CNA di Fermo le aziende che si occupano del servizio scolastico non si sono mostrate contrarie a un supporto da parte dei loro colleghi che lavorano nel privato o comunque nel campo del turismo. «Avremo sicuramente qualche aiuto da parte di realtà che sono ferme – ha continuato il presidente –. Il punto è che le risorse economiche sono limitate e se si propone 1,50 euro a chilometro (il contributo offerto dalla Regione Marche) non è semplice trovare chi accetta l’offerta. Questa condizione potrebbe andare bene per un viaggio breve ma se si superano i 40 chilometri l’offerta non è più appetibile».

«Al momento non si esclude inoltre che qualche classe possa adottare la didattica a distanza in alcune occasione e in questo modo potremmo sfoltire i servizi e lavorare meglio – ha continuato il presidente della Contram -. Siamo comunque relativamente positivi e fiduciosi per una ripartenza non traumatica; probabilmente potremmo avere dei disagi i primi giorni ma ci auguriamo che tutti possano capire la situazione».

Per quanto riguarda invece tutti gli abbonamenti che si sono “stoppati” a marzo con l’emergenza sanitaria la Contram ha già provveduto, nel mese di agosto, «a rilasciare i voucher ai nostri clienti che li potranno utilizzare per l’anno scolastico in corso» ha spiegato Belardinelli.

In conclusione, «in questo periodo di emergenza è impossibile non notare lo scompenso economico che ci sarà per il nostro settore e per questo chiediamo certezze, a livello di risorse e di contributi, a livello regionale e nazionale dato che quelli messi a disposizione non sono sufficienti».

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