Macerata

Tolentino, ruba la giacca di un avventore che è al bancone del bar: 46enne denunciato

L'uomo, residente in provincia, è stato immortalato dalle telecamere dell'esercizio commerciale e del circuito comunale. I militari hanno così potuto vedere anche la targa dell'auto con cui si era allontanato

TOLENTINO – Esce dal bar con la giacca di un avventore sottobraccio, 46enne del Maceratese individuato e denunciato per furto aggravato. È accaduto a Tolentino. Una sera un uomo era entrato in un bar, aveva appoggiato la giacca su un divanetto, e poi si era avvicinato al bancone per effettuare una consumazione. Mentre era lì qualcuno gli aveva portato via la giacca al cui interno c’erano il portafoglio con denaro contante, documenti personali, carte di pagamento e le chiavi dell’auto, per un danno complessivo di circa 1.200 euro.

L’avventore aveva denunciato l’accaduto ai carabinieri di Caldarola che hanno visionato subito le immagini dei circuiti di videosorveglianza del comune e dell’esercizio commerciale individuando sia la persona che era uscita dal bar con la giacca sottobraccio, sia la targa dell’auto con cui si era allontanata dalla città. Individuato il presunto autore, la Procura ha emesso un decreto di perquisizione che ha consentito ai carabinieri di trovare e sequestrare gli indumenti utilizzati la sera del furto, l’uomo, un 46enne della provincia di Macerata, è stato quindi deferito per furto aggravato.

Ma nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Tolentino sono stati impegnati in numerosi controlli del territorio. Sul fronte della sicurezza stradale, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un 24enne per guida in stato di ebbrezza: a capodanno, intorno alle 6 del mattino, a San Severino, il ragazzo aveva avuto un incidente a seguito del quale era stato trasportato all’ospedale di Torrette ad Ancona. I carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente avevano richiesto alla struttura sanitaria gli accertamenti urgenti per riscontrare l’eventuale assunzione di alcolici che sono risultati positivi. Al giovane è stata ritirata la patente.

I carabinieri di San Severino insieme ai colleghi di Urbisaglia, invece, il 31 gennaio scorso hanno condotto in carcere a Fermo un 25enne. Il giovane era sottoposto agli arresti domiciliari in una comunità terapeutica per il reato di maltrattamenti in famiglia, ma a seguito della violazione delle prescrizioni imposte mentre era all’interno della struttura, la Corte di Appello di Ancona ha disposto l’aggravamento della misura cautelare e ora il 25enne si trova in carcere.

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