Macerata

Tolentino, palpeggiamenti e minacce a luci rosse: 24enne nei guai

Il giovane, che respinge gli addebiti, è accusato di violenza sessuale e stalking nei confronti di una ragazza all'epoca dei fatti 18enne. Le contestazioni risalgono all'estate del 2020

Il tribunale di Macerata

TOLENTINO – È accusato di violenza sessuale e stalking un 24enne di origine straniera che vive a Tolentino. Secondo la ricostruzione accusatoria – il fascicolo è del pubblico ministero Rosanna Buccini – a fine luglio del 2020 in un’occasione l’allora 22enne avrebbe tentato di baciare una 18enne che usciva nella stessa comitiva di amici, toccandola sui glutei. Poi, dopo una serie di messaggi su Whatsapp, avrebbe iniziato a perseguitarla dicendole che avrebbe diffuso sul web un video in cui la giovane faceva sesso con un ragazzo (video che tra l’altro non esiste) se non avesse accettato di avere rapporti intimi con lui.

Gli avvocati Alessia Pupo e Giorgio Di Tomassi

Da quanto emerso un giorno la 18enne era uscita con un amico senegalese e quest’ultimo si era fatto accompagnare dal 22enne. Dopo un po’ il 22enne e la 18enne sarebbero rimasti soli e a quel punto il giovane avrebbe cercato di baciarla ma dopo il rifiuto di lei si sarebbe fermato. Dopo qualche minuto però lui le avrebbe infilato una mano sotto la gonna accarezzandole i glutei, lei gli avrebbe detto di smetterla e si sarebbe allontanata per poi chiamare il padre e farsi accompagnare a casa. Da quel momento lui avrebbe iniziato a corteggiarla mandandole messaggi su Whatsapp, poi però i toni sarebbero cambiati: il 22enne avrebbe iniziato a mandarle messaggi dal contenuto osceno dicendole che se non avesse avuto rapporti sessuali con lui avrebbe pubblicato sui social un video a luci rosse in cui lei faceva sesso con un ragazzo. Il video in realtà non era mai esistito ma la giovane, comunque preoccupata, aveva raccontato l’accaduto ai genitori e insieme a loro era andata in questura.

Oggi si è svolta l’udienza preliminare a carico del 24enne dinanzi al giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata Claudio Bonifazi e al pubblico ministero Vincenzo Carusi. Il giovane, tramite gli avvocati Giorgio Di Tomassi e Alessia Pupo, ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato e l’udienza è stata rinviata al prossimo 24 maggio. La difesa rigetta gli addebiti contestati.

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare