Macerata

Tolentino, la campionessa Lara Magoni visita la struttura polifunzionale costruita dopo il sisma

L'attuale assessore della Regione Lombardia, insieme ad alcuni amici, aveva donato 30mila euro per favorire la ricostruzione

TOLENTINO – L’ex campionessa di sci e oggi assessore al turismo della Regione Lombardia, Lara Magoni, è tornata ieri a Tolentino dove era stata anche quattro anni fa, subito dopo il sisma del 2016. La campionessa, infatti,  insieme a un gruppo di 50 amici donarono quasi 30mila euro per finanziare un progetto di ricostruzione.

«Pur essendo abituata a grandi palcoscenici prima come atleta e poi come politico, essendo venuta qui, la prima volta nel 2016, con il cuore provo ancora oggi grandi emozioni – ha detto la Magoni –. È un piacere incontrare il sindaco Giuseppe Pezzanesi e ancora una volta porto il saluto di tutti gli amici di Bergamo che sono venuti qui insieme a me, cinque anni fa o che comunque hanno donato quello che potevano per dimostrare la loro solidarietà. Ora si rinnova questo vincolo di amicizia che ci è stata dimostrata, in questi mesi, da Pezzanesi che ci ha testimoniato la sua vicinanza e della comunità tolentinate nel corso della prima fase della pandemia che ha duramente colpito Bergamo e la mia Valseriana. Per me è una grande gioia ritornare a Tolentino e ricordare anche Gianfranco Vescovi, presidente degli alpini di Torre Boldone che purtroppo è venuto a mancare».

Accompagnata da Andrea Putzu, presidente della Commissione sviluppo economico del consiglio regionale delle Marche, dal consigliere regionale Elena Leonardi e Paolo Renna, assessore del Comune di Macerata, Lara Magoni ha poi visitato, insieme al sindaco Giuseppe Pezzanesi al foro Boario la struttura completamente in legno, realizzata con i fondi raccolti dalla campionessa, che sarà messa a disposizione del Comitato di quartiere e che potrà anche essere utilizzata come luogo di prima accoglienza in caso di calamità naturale e stato di crisi. 

«Se nello sport e nella politica ci sono persone con il cuore e la testa di Lara Magoni, il nostro Paese ha un futuro su cui poter contare – ha concluso il sindaco -. Ricordo ancora il primo incontro, all’indomani del terremoto, e la grande disponibilità dimostratoci con una cospicua donazione. Una vera attestazione di una amicizia nata in un momento di grande difficoltà ma basata su presupposti importanti che ancora oggi, dopo cinque anni, ci emoziona e ci fa sentire ancora più vicini. Siamo felici di questa nuova collaborazione che sta nascendo tra le Regioni Marche e Lombardia che certamente porterà nuove importanti opportunità».

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