Macerata

Targhe, gigantografie e qr code: «Civitanova alta è geolocalizzata»

Presentata la nuova segnaletica di Civitanova alta, realizzata da Miconi srl. Si tratta di 34 targhe, 3 totem e 2 cartelloni

Il Sindaco Ciarapica taglia il nastro alla targa alla Pinacoteca Moretti.

CIVITANOVA MARCHE –  La storia, i monumenti e le tradizioni di Civitanova alta rivissuti in 34 targhe, 3 totem e 2 cartelloni. La nuova segnaletica che è stata presentata stamani, nella sala Ciarrocchi della Pinacoteca civica, vuole «unire tutti i punti della città alta» come in un puzzle, rendendola «un posto più gradevole» nelle parole dell’Assessore al turismo Manola Gironacci.

Il progetto

Un progetto promosso da Comune e Regione e realizzato dall’agenzia di comunicazione Miconi srl, delle sorelle Miconi: «È stata pensata come una segnaletica interattiva, dietro c’è un lavoro di un anno», ha spiegato Loredana Miconi. I due cartelli sono installati in piazza della Libertà e in via Corridoni mentre i tre totem occupano viale della Rimembranza, il lavatoio e campo Boario. Ma a ricostruire la storia dei vari monumenti è stata la direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, che ha spiegato il grande lavoro di ricerca che c’è dietro ad ogni targa.

«Abbiamo proceduto – ha specificato – grazie al prezioso contributo di Pierluigi Cavalieri. Poi ho contatto i diretti interessati, cioè gli eredi delle famiglie storiche della città alta, l’Asp Paolo Ricci, così da ricostruire una storia impeccabile di questi luoghi. In questo modo cerchiamo di educare chi viene qui, di renderlo quanto più informato possibile. Saranno poi organizzate delle visite guidate del centro storico, che condurrò in prima persona e che sono in programma la seconda domenica di febbraio e per il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura della Pinacoteca».

I costi

I costi dell’operazione sono stati chiariti dal Sindaco Ciarapica che ha parlato di «42 000 euro, finanziati metà dal Comune e metà dalla Regione». «Questa progettualità rappresenta un valido metodo – il commento del primo cittadino – di promozione turistica della nostra città, perché interessa 34 monumenti civitanovesi. Basta inquadrare il codice con il proprio smarthphone e viene spiegata la storia del sito, oltre ad altre importanti informazioni.  Lo abbiamo voluto fortemente perché per noi è un modo efficiente per far conoscere Civitanova alta». Soddisfatto anche l’Assessore ai lavori pubblici e cittadino di Civitanova alta Ermanno Carassai.  «Nostro obiettivo – ha detto – è riqualificare il centro storico e questa segnaletica va in tale direzione».

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