Macerata

“Lo sport non deve fermarsi mai”, il convegno a Civitanova. E domenica il cuore di “Sport live”

"Lo sport prima e dopo la pandemia" il tema dell'incontro, partecipi Assunta Legnante, Ario Costa, Tommaso Marini e Walter Magnifico

Da sin: Andrea Carloni, Ario Costa, Walter Magnifico, Tommaso Marini e Assunta Legnante.

CIVITANOVA MARCHE- “Lo sport non si ferma mai, ma quante difficoltà prima con la pandemia e ora con il caro bollette”. Questo uno dei punti più importanti del convegno tenutosi nella palazzina sud del Lido Cluana, nell’ambito della seconda edizione di ‘Sport live- il festival dello sport marchigiano’. ( Vedi Civitanova, al via la seconda edizione di “Sport live”: «In vetrina 60, società, i bambini protagonisti») Per l’occasione presenti Tommaso Marini, campione mondiale scherma specialità Fioretto 2022, Assunta Legnante pluricampionessa mondiale e paralimpica nel getto del peso, il consigliere regionale Fip Marche ed ex giocatore della nazionale di basket Walter Magnifico e Ario Costa, presidente Us Victoria Libertas di Pesaro. A moderare l’incontro, cui hanno partecipato i ragazzi delle società Feba e Virtus Basket, il presidente di Ussi Marche Andrea Carloni.

Tema del dibattito: “Lo sport prima e dopo la pandemia”, con le testimonianze dei protagonisti che hanno vissuto quei momenti delicati per lo sport nazionale. Legnante e Marini, infatti, hanno raccontato aneddoti interessanti proprio sul periodo del lockdown, con la descrizione degli allenamenti in casa e gli spazi utilizzati per le varie attività. Da qui, le domande ai giovanissimi: «e voi come vi siete allenati in quel periodo?», hanno chiesto gli sportivi.

Un’altra questione di rilievo ha riguardato l’attività motoria nelle scuole, che dopo il periodo del lockdown ha subito varie ripercussioni, a causa della mancanza di docenti delle disciplina e gli alunni, in certi casi, costretti a ricevere le lezione dai colleghi di altre materie. E tra i passaggi più significativi, non poteva mancare un riferimento alla guerra in Ucraina, con i presenti che hanno menzionato le varie problematiche affrontate dagli sportivi russi e ucraini, come l’esclusione dalla competizioni per i primi, l’obbligo di leva per i secondi. Ma non è tutto; tra le varie tematiche affrontate è stata evidenziata la necessità di incrementare le strutture sportive, con l’esempio della scherma: «Una grande città come Civitanova – è stato fatto presente – ancora non ospita una sede dedicata alla disciplina». All’appuntamento, partecipi anche il presidente del Coni regionale Fabio Luna, l’organizzatore di ‘Sport live’, Domenico Rita, il vicesindaco e assessore allo sport Claudio Morresi che ha ricordato le difficoltà nel gestire le varie strutture e i problemi dovuti al caro bollette.

Felicità stampata sui volti dei bambini, che a fine incontro hanno chiesto un selfie ai campioni Marini, Legnante e Magnifico. Domani, 11 settembre, il cuore di ‘cport live’ con circa sessanta società che si esibiranno nei vari angoli del centro cittadino. Le dimostrazioni avranno luogo in piazza XX Settembre, varco sul mare e lungomare Piermanni.

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