Macerata

Macerata, lo Sferisterio a gonfie vele supera le 3 mila prenotazioni

A poco più di 20 giorni della presentazione del cartellone sono già arrivate le prime richieste. E il cda riapre il bando per affidare i servizi di marketing

MACERATA – Circa 3 mila prenotazioni già arrivate per la prossima stagione dello Sferisterio. La stagione firmata dal direttore artistico Paolo Pinamonti e il sovrintendente Luciano Messi si apre sotto i migliori auspici, considerando che il cartellone è stato presentato non più di 20 giorni fa. Da ieri (22 marzo) inoltre è stata aperta la biglietteria per la vendita dei vari titoli. Ad aprire la stagione, il 19 luglio, sarà il concerto di Zubin Mehta con l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino impegnati nella Nona Sinfonia di Beethoven, con un costo che varia da 10 a 150 euro, lo stesso costo previsto per le opere.

La prima delle tre opere in cartellone, invece, sarà la “Tosca” firmata da Valentina Carrasco il 22, 24, 29 e 31 luglio. Protagonisti sul palco Carmen Giannattasio (Floria Tosca), Antonio Poli (Mario Cavaradossi) e Claudio Sgura (Scarpia). Sul podio, invece, ci sarà il maestro Donato Renzetti. Nuova produzione dell’allestimento 2015 di “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo (venerdì 5, domenica 7 e giovedì 11 agosto) firmato da Alessandro Talevi, con le scene di Madeleine Boyd, i costumi di Manuel Pedretti e le luci di Marco Giusti. L’opera sarà preceduta dalla proiezione sul muro dello Sferisterio di uno dei capolavori di Charlie Chaplin, il film “The Circus” nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e con la prima esecuzione dal vivo dopo il debutto del 1928 della colonna sonora originale ripristinata da Timothy Brock, specialista internazionale di queste operazioni di recupero di musica e film, che poi nei “Pagliacci” dirigerà, tra gli altri, i cantanti Rebeka Lokar (Nedda), Fabio Sartori (Caino), George Petean (Tonio).

Terzo titolo sarà “Il barbiere di Siviglia”, capolavoro di Gioachino Rossini (venerdì 12, domenica 14, venerdì 19 e domenica 21 agosto), in scena allo Sferisterio dopo quasi venti anni di assenza con un nuovo allestimento firmato da Daniele Menghini, con le scene di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi e le luci di Simone de Angelis, vincitore del concorso internazionale per regia, scene e costumi riservato ad artisti under35, realizzato nel 2020 in collaborazione con Opera Europa e Rossini Opera Festival. Sul podio uno dei giovani talenti più seguiti del momento, Alessandro Bonato, direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana che, come tradizione, sarà impegnata in tutti e tre i titoli operistici allo Sferisterio. Il cast di questo nuovo “Barbiere di Siviglia” – ambientato anch’esso in un set, questa volta più da studio televisivo o casa di produzione di format per il grande pubblico, una fabbrica della finzione – è composto tra gli altri da Ruzil Gatin (Il conte d’Almaviva), Roberto De Candia (Bartolo), Serena Malfi (Rosina), Alessandro Luongo (Figaro), Andrea Concetti (Basilio).

Il consiglio di amministrazione ha deciso di lasciare invariati i prezzi delle opere,, che resteranno in linea con lo scorso anno e, nella riunione di ieri ha anche stabilito che verrà aperto un nuovo bando per affidare i servizi di marketing.

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