Macerata

Sarnano, una scultura per ricordare Michele Scarponi

L'idea è partita da Andrea Tonti, organizzatore della "Granfondo Nibali – 5 Mila Marche" e amico del campione. La stele sarà posizionata sul valico di "Santa Maria Maddalena"

Installata a Sarnano

SARNANO – «La salita del Valico di Santa Maria Maddalena l’abbiamo affrontata tantissime volte nei nostri allenamenti. Penso che sia bello che la salita simbolo di tutta la regione Marche ricordi Michele, un grande campione e amico che ci manca ogni giorno». Così Andrea Tonti, organizzatore della “Granfondo Nibali – 5 Mila Marche” (che si svolgerà dal 15 al 17 ottobre) racconta l’amicizia con il grande campione Michele Scarponi e l’idea che lo ha portato a dedicargli una scultura in pietra su cui sarà incisa la frase “Correte in bici, divertitevi, inseguite un sogno”, parole che il campione sportivo fidardense, morto nel 2017 perché coinvolto in un incidente stradale mentre si stava allenando in preparazione al Giro d’Italia, amava ripetere spesso.

La scultura potrà essere ammirata da venerdì (15 ottobre) al valico di “Santa Maria Maddalena” sulla salita che da Sarnano porta verso Sassotetto, un tratto che vide impegnato anche Scarponi nel 2009 quando andò a vincere la tappa con arrivo a Camerino della Tirreno-Adriatico. L’opera è realizzata in pietra, un “bianco sibillino” (di circa 2,5 mt x 1,5 mt) ricavato da una cava di travertino (della Eurobuilding Spa) ed è poi stata rifinita con le incisioni del maestro Valentino Giampaoli.

«La salita verso Sassotetto è stata catalogata dalla RedBull come una delle più belle d’Italia – spiega il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili -. Scarponi si rese protagonista di una bella impresa alla Tirreno-Adriatico e noi siamo onorati, insieme a Sassotetto srl, di potergli dedicare questa pietra. Michele rimane uno degli sportivi marchigiani più amati in assoluto. Come Comune di Sarnano, poi, stiamo puntando sempre più sul cicloturismo, perché ci sono belle salite, oltre al Valico di Santa Maria Maddalena, per esempio, c’è anche la salita della Laminox, come la chiamano gli appassionati. Ci piacerebbe diventare un punto di riferimento per ciclisti e bikers». La data di inaugurazione ancora non è stata fissata, ma la scultura sarà scoperta in questi giorni alla presenza dei familiari di Scarponi.

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