Macerata

San Severino presenta la nuova stagione di prosa: sei spettacoli dedicati al grande schermo

Sei appuntamenti e nomi importanti del panorama teatrale italiano in scena al Feronia. Il direttore artistico Rapaccioni: «Il filo conduttore è il legame fra teatro e cinema, dal cinema al teatro»

Il teatro Feronia di San Severino

SAN SEVERINO MARCHE – Sei appuntamenti con la prosa. Una rassegna dedicata al grande schermo e tante date. Poi il circo sul palco, i concerti, le letture di brani e poesie e gli eventi fuori cartellone.

I Teatri di Sanseverino tornano a presentare una nuova stagione fatta anche di molti protagonisti come Arianna Scommegna, Carlo Orlando e Aldo Ottobrino, Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Nini Salerno e Paola Barale. Poi Silvio Orlando ma anche Chiara Francini e Alessandro Federico, Tosca D’Aquino e Rocio Muñoz Morales.

«Il filo conduttore – spiega il direttore artistico, Francesco Rapaccioni – è fra teatro e cinema, dal cinema al teatro. Infatti la sezione in abbonamento propone testi degli anni Settanta e Ottanta del Novecento che hanno un legame forte con il cinema e, a volte, anche con la letteratura».

Il sipario del teatro Feronia si alza sabato 5 novembre alle ore 20.45 con Misery, tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, pubblicato nel 1987 e in traduzione italiana l’anno successivo, dal quale è stato tratto il film vincitore di Oscar “Misery non deve morire”. Tutti ricordano la storia dell’infermiera che vive isolata in una baita di montagna e, in una notte tempestosa, si trova a salvare uno scrittore famoso, il suo idolo assoluto: se ne prenderà cura in un modo agghiacciante. Un thriller che terrà gli spettatori incollati alle poltrone, anche per merito della straordinaria protagonista, Arianna Scommegna, mirabilmente diretta da Filippo Dini.

Si prosegue domenica 27 novembre alle ore 17 con una grande signora del teatro italiano, Milena Vukotic, splendida protagonista di “A spasso con Daisy”, tratto dal film del 1989 vincitore di Oscar come miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior attrice: il rapporto speciale che si crea tra un’anziana e burbera signora e il suo autista di colore fornisce spunti di riflessione, di commozione, di sorriso, anche grazie alla misurata regia di Guglielmo Ferro.

Si ride moltissimo giovedì 12 gennaio alle ore 20.45 con una spassosissima commedia degli equivoci, “Se devi dire una bugia dilla grossa”, affidata al talento di uno stuolo di attori: Paola Quattrini, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Nini Salerno, Paola Barale e altri, orchestrati nella versione italiana di Iaia Fiastri dalla regia originale di Pietro Garinei, una commedia celeberrima ripresa anche in tv che debuttò nel 1986 e da allora non ha mai smesso di far ridere con incassi record in tutto il mondo.

Silvio Orlando arriva a San Severino Marche mercoledì 8 marzo alle ore 20.45 insieme all’Orchestra Terra Madre per l’emozionante “La vita davanti a se”, tratto dal romanzo omonimo di Romain Gary, un capolavoro degli anni Settanta che ha ispirato il film del 2020 interpretato da Sophia Loren. Siamo a Parigi e il legame speciale che unisce un’anziana signora ebrea, un commerciante turco e un bambino francese viene raccontato da uno dei più grandi attori di oggi, un Silvio Orlando in stato di grazia, con ironica leggerezza sugli accadimenti ma anche con profonda meditazione sulle ragioni di tali accadimenti.

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