SAN SEVERINO – Il Comune di San Severino Marche sta ultimando un intervento sulla torre campanaria del Duomo Antico di Castello al Monte volto alla chiusura delle buche pontaie, con con retina metallica rimovibile approvata dalla Soprintendenza, per impedire la nidificazione di volatili, in particolare cornacchie e piccioni, che nel tempo hanno causato danni significativi alla struttura.
I lavori, affidati all’impresa settempedana di Stefano Sgalla, sono supervisionati dall’area Manutenzioni del Comune.
Le buche pontaie, originariamente utilizzate per l’inserimento di impalcature durante la costruzione, rappresentano purtroppo dei punti di facile accesso per i volatili. La loro chiusura non solo preserva l’integrità architettonica della torre, ma contribuirà anche al decoro e alla pulizia dell’intero complesso monumentale.
Questo intervento si inserisce in un più ampio programma di valorizzazione del patrimonio storico-artistico locale. Recentemente, il Comune ha completato il restyling del chiostro del Duomo Antico, investendo circa 70.000 euro per la chiusura delle arcate con infissi in vetro, per creare nuovi spazi espositivi e migliorare la fruibilità del sito.
Il Duomo antico di Castello al Monte, con la sua torre campanaria alta 28 metri, rappresenta un simbolo storico e culturale per la Città di San Severino Marche.
San Severino, chiuse le buche pontaie della torre campanaria del duomo antico
Le buche pontaie, originariamente utilizzate per l'inserimento di impalcature durante la costruzione, rappresentano dei punti di facile accesso per i volatili
