Macerata

San Ginesio rilancia la telemedicina: «Così coccoliamo i nostri pazienti»

Oltre 6mila referti ogni anno, con persone che arrivano non solo dall'entroterra, ma anche dalla costa. L'Health Point è il punto di riferimento del territorio

SAN GINESIO – Oltre 6mila referti ogni anno, con persone che arrivano non solo dall’entroterra, ma anche dalla costa. Il Punto Salute (Health Point) di San Ginesio in questi anni è diventato un vero snodo di riferimento per il territorio:

«Il punto salute nasce nel 2017 da una donazione della Fondazione Merloni nell’ambito dell’accoglimento della scelta di San Ginesio come Comune pilota della ricostruzione nel centro Italia delle città creative dell’Unesco – spiega il sindaco Giuliano Ciabocco -. Ora l’amministrazione ha deciso di continuare il servizio perché lo riteniamo fondamentale per la comunità, indispensabile ancora di più in un momento particolare come quello che stiamo vivendo in cui il contatto con i cittadini deve sempre essere mantenuto. Negli anni abbiamo visto come, oltre ai cittadini di San Ginesio, sono arrivate persone anche da molto lontano, perfino da San Benedetto, e questo crediamo sia perché il servizio è gratuito, le risposte vengono date subito e c’è una grande elasticità da parte degli operatori che gestiscono il servizio».

Il Punto salute di San Ginesio, oltre che rappresentare un’eccellenza unica sul territorio regionale, è un servizio prezioso che permette di svolgere esami clinici attraverso tecnologie digitali e dispositivi innovativi monitorando risultati e terapie a distanza. In particolare servizi di telemedicina puntano a intervenire in una fase precoce della malattia attraverso il monitoraggio e, quindi, ridurre il tasso d’aggravamento e di mortalità; ridurre il numero di giorni di degenza ospedaliera; razionalizzare le decisioni attraverso la consultazione a distanza con gli specialisti; ridurre il costo della cura del paziente.

Margherita Beato, operatrice dell’Health Point

«Si tratta di un ottimo servizio, le persone sono molto soddisfatte, soprattutto gli anziani perché, in particolar modo questo periodo, vengono per sentirsi anche coccolati – aggiunge Margherita Beato, operatrice dell’Health Point -. Gli esami più frequenti richiesti dai residenti sono quello del colesterolo, la glicemia, la misurazione della pressione e l’elettrocardiogramma, mente per i non residenti sono l’holter cardiaco, l’holter pressorio, la spirometria e la dermatoscopia. Il centro è aperto il martedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 8.30 alle 13.30, ma sono sempre disponibile anche fuori orario sia per emergenze, ma anche per andare incontro a chi lavora».

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