Macerata

Ruba le offerte dei fedeli nella basilica di San Nicola a Tolentino: 44enne denunciato

Due giovani invece sono stati deferiti per violazione di domicilio: sono stati incastrati da un video che avrebbero realizzato nel convento di Colfano a Camporotondo di Fiastrone, reso inagibile dal sisma

Il carabinieri di Tolentino

TOLENTINO – Con un metro a nastro e uno scotch biadesivo avrebbe pescato le monetine dalla cassetta delle offerte della basilica di San Nicola, 44enne denunciato. Per tre anni non potrà tornare a Tolentino. Sono invece finiti nei guai un 29enne e un 33enne del milanese: avrebbero registrato un video all’interno di un convento di Camporotondo di Fiastrone reso inagibile dal sisma. I carabinieri hanno scoperto il video su un social network e li hanno denunciati per violazione di domicilio.

Il primo episodio risale a sabato scorso. Il 26 agosto infatti ai carabinieri della Compagnia di Tolentino, guidata dal maggiore Giulia Maggi, era arrivata la segnalazione di un furto avvenuto all’interno della basilica di San Nicola dove un uomo aveva sottratto parte delle monete che si trovavano all’interno della cassetta destinata alle offerte dei fedeli. L’uomo, un 44enne senza fissa dimora, è stato rintracciato dai militari poco distante dalla chiesa e sottoposto a controllo: addosso aveva un metro, del nastro biadesivo e un cacciavite e un po’ di euro in contanti. I carabinieri hanno poi controllato le immagini di videosorveglianza della basilica e hanno visto il 44enne che tramite il flessometro con del nastro biadesivo aveva pescato le monete all’interno della cassetta delle offerte.
Già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, anche simili, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per furto e possesso di strumenti di effrazione. Su richiesta del Nucleo operativo Radiomobile di Tolentino poi, il questore di Macerata ha poi emesso nei confronti dell’uomo il divieto di ritorno nel comune per tre anni.

Sono invece stati denunciati dai carabinieri di Belforte per violazione di domicilio due giovani di 29 e 33 anni residenti in provincia di Milano. I militari stavano indagando sul furto della statua del Beato Francesco di Caldarola, avvenuto all’interno del convento di Colfano a Camporotondo di Fiastrone lo scorso aprile, e stavano controllando alcuni social network e in particolare delle pagine dove film-makers pubblicano filmati realizzati in luoghi abbandonati e ritenuti d’interesse storico. In uno di questi video, si vedevano dei giovani all’interno del convento inagibile a causa del sisma che filmavano nel dettaglio quanto era rimasto all’interno della struttura. Successive indagini hanno consentito di risalire all’identità dei due ragazzi che avevano realizzato il video prima del furto della statua ed entrambi sono stati denunciati per violazione di domicilio.

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